Giudice popolare sostituito irregolarmente il processo (già in Cassazione) è da rifare

Giudice popolare sostituito irregolarmente il processo (già in Cassazione) è da ritare Pescara: l'imputato, accusato di omicidio, rimesso in libertà Giudice popolare sostituito irregolarmente il processo (già in Cassazione) è da ritare ROMA — Un giudice popolare che partecipò al giudizio di prlmo:, grado non era idoneo e cosi un processo per omicidio, già giunto in Cassazione, dovrà essere nuovamente preso In esame dalla Corte d'Assise. La decisione è stata presa dalla prima sezione penale della Suprema Corte, che ha accolto il ricorso presentato dai difensori di Antonio Termine, già condannato a ventidue anni di , reclusione. Gli avvocati Lamberto Croce, di Pescara, e Ivo Reina, di Roma, si erano rivolti alla Cassazione segnalando l'arbitraria sostituzione di un giudice popolare poco prima dell'inizio del processo di primo grado. In particolare hanno sostenuto che il presidente della Corte d'Assise di Chieti sostituì il componente della giuria non con il primo del supplenti, bensì f n 11 sesto. L'eccezione fu presentata sia in Corte d'Assise, sia in Corte d'Appello. I ^ludici non la ritennero fondata e prose¬ guirono 1 processi condannando Antonio Termine per l'omicidio di Filomena Festa, avvenuto a Torre dei Passeri (Pescara) il 14 gennaio del 1983. Dopo aver dichiarato la nullità del giudizio di primo grado, la Cassazione ha annullato senza rinvio anche quello d'appello, ordinando la restituzione del processo alla Corte d'Assise di Chieti per un nuovo dibattimento di primo grado. L'imputato ha ottenuto di essere rimesso in libertà provvisoria.

Persone citate: Antonio Termine, Filomena Festa, Giudice, Ivo Reina, Lamberto Croce

Luoghi citati: Chieti, Pescara, Roma, Torre Dei Passeri