Shevardnadze: l'Urss ha impedito un'escalation nel Mediterraneo

Shevardnadze: l'Urss ha impedito un'escalation nel Mediterraneo Per Mosca sono 5 gli aerei Usa abbattuti dalle difese libiche Shevardnadze: l'Urss ha impedito un'escalation nel Mediterraneo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Oltre alla .resistenza» del popolo libico, sono state «le risolute misure e le azioni intraprese» dall'Unione Sovietica a «impedire una escalation» nel Mediterraneo. In un discorso al Cremlino in occasione del 116* anniversario della nascita di Lenin (ancora assente Gromyko, che la Tass assicura malato di influenza) Il ministro degli Esteri Eduard Shevardnadze ripropone gli interrogativi sul comportamento dell'l'i ss nelle ore più calde della crisi libica. Tra le «risolute misure» ci furono anche 1 movimenti della flotta sovietica, che la nota verbale agli ambasciatori del Paesi accreditati aveva fatto Intuire, la settimana scorsa? Non è il solo «mistero» legato alla crisi alimentato ieri dal Cremlino. Il portavoce del ministero degli Esteri, Lomeiko, aveva parlato in precedenza di cinque aerei americani abbattuti dalle difese libiche, aggiungendo che il numero «è stato verificato con mezzi tecnici nazionali» sovietici e «altre fonti». Richiesto di fornire spiegazioni, di dire se 11 riferimento era ad aerei abbattuti o soltanto danneggiati, Lomeiko si è rifiutato di scendere In dettagli: «L'importante è che le perdite sono state serie, più gravi di quelle ammesse, e che gli Usa dicono il falso quando parlano di un solo jet abbattuto». Mentre Shevardnadze parlava (la scelta dell'oratore per le celebrazioni di Lenin è un segno, ogni anno, della sua «salute politica»), un centinaio di giovani sfilavano davanti all'ambasciata americana, in una manifestazione evidentemente «tollerata» ufficialmente. Sono state lanciate uova contro 1 cancelli, scanditi slogan antiamericani ed esposti car¬ telli («Giù le mani dalla Libia»), La crisi Ubica, secondo Shevardnadze, è comunque collegata ai test nucleari americani: tra la «barbara azione di terrorismo di Stato» e le esplosioni nel Nevada c'è un «legame organico», altrove definito «neoglobalismo» o «ambizioni Imperiali». Il ministro ha severamente giudicato il nuovo esperimento (e la Tass gli ha fatto subito eco: «Vanifica una posssibilità unica di avviare un vero disarmo» ). Ma, ha aggiunto, «l'Urss non ha fretta di riprendere 1 test». In questa situazione, che dire del summit ReaganGorbaclov? Shevardnadze che non ha citato, nelle sue critiche, il presidente americano ha fatto eco alle dichiarazioni di Gorbaciov a Berlino: le «condizioni necessarie» adesso dipendono dagli Usa, ha detto. e> ^