ll regista: «Al cinema non è come in tv»

D regista: «Al cinema non è come in tv» D regista: «Al cinema non è come in tv» Il «Quartetto Basileus» è arrivato finalmente sul grande schermo preceduto, nei giorni scorsi, da una serie di incontri a Milano e a Torino del regista Carpi e degli interpreti Omero Antonutti e Pierre Malet con 11 pubblico. Una storia amara, angosciosa: ma al regista non è venuto il dubbio che il tutto sia un po' letterario? Carpi s'infervora: «Per me il olnema è letteratura. Solo in essa c'è verità, non nella vita. La vita è una serie di banalità insensate, dalla nascita alla morte; è una cronaca che non m'Interessa». Perché la scelta di questa trama? «Non c'è spiegazione logica, è un tema che mi tocca profondamente. Credo che ognuno ripeta se stesso attraverso favole ogni volta diverse. Qui non c'è niente da capire: solamente da sentire». E a lei che impressione fa impersonare il «miracolo della gioventù e della seduzione.? Abbigliamento «casual», ciu//o biondo e aria da bel tenebroso, Pierre Malet risponde di essere stato, a suo tempo, «In polemica con 11 regi¬ sta, per la sua opinione sulla "pericolosità" della giovinezza. Impersonavo un ragazzo di 22 anni e ne avevo 25. Adesso che sc:io arrivato quasi ai 30, capisco di più quella valutazione». Interviene Omero Antonutti ricordando It proprie origini triestine e Svevo il quale si sentiva vecchio a 35 anni e il senso di isolamento che sembra stringere quella -msravigliosa città. «Attraverso una vicenda ambientata nel mondo della musica — dice — ho cercato di esprimere il sentimento della morte.. Questo film dai riferimenti dichiarati a Thomas Mann e Proust è stato concepito nel 76, progettato nel 78, realizzato nell'82 e trasmesso dalla televisione in tre puntate. Potrebbero esserci conseguenze negative sull'afflusso di pubblico nelle sale cinematografiche? «Speriamo di no spiega Carpi —; intanto, perché 11 pubblico televisivo è diverso; poi sono passati quattro anni; infine, non è detto che tutti gli spettatori di allora avessero visto Tinte ra serie di puntate», o. r.

Persone citate: Omero Antonutti, Pierre Malet, Proust, Svevo, Thomas Mann

Luoghi citati: Carpi, Milano, Torino