Il Nicaragua ha paura di un raid americano

Il Nicaragua ha paura di un raid americano Il presidente Ortega scrive al «fratello Gheddafi» Il Nicaragua ha paura di un raid americano MANAGUA — Il Nicaragua ha paura di essere «punito» dagli Usa come la Libia di Gheddafi. Fonti del governo hanno commentato con apprensione le dichiarazioni dell'ambasciatore degli Stati Uniti a Tegucigalpa, John Ferch: .11 presidente Reagan è disposto ad agire nei confronti del Nicaragua con la stessa fermezza dimostrata in Libia.. Per 11 quotidiano sandinlsta «Barricada», si tratta di «una gravissima minaccia contro il Nicaragua.. Anche le emittenti vicine al governo hanno intensificato i loro appelli per la difesa della patria, sostenendo che negli ultimi giorni sono aumentate le probabilità di un attacco diretto degli Stati Uniti. Ieri il presidente Daniel Ortega ha inviato un messaggio di solidarietà al colonnello Gheddafi affermando che .ancora una volta l'Amministrazione americana si è caratterizzata per le sue aggressioni contro donne, bam¬ bini e anziani. TI giungano, fratello Gheddafi, le nostre condoglianze per la perdita della tua bambina, e il nostro messaggio solidale ai familiari delle vittime del bombardamento aereo americano.. .Gli Stati Uniti — ha detto il ministro degli Interni, Tomas Borge — non avevano il diritto di attaccare la Libia solo perché una bomba è esplosa in un postribolo della Germania occidentale uccidendo un sergente americano.. Borge ha smentito il recente arrivo di armi lìbiche per un valore di 400 milioni di dollari (circa seicento miliardi di lire), come aveva affermato mercoledì scorso il presidente Ronald Reagan. Il ministro sandinlsta ha detto che .nessuna bomba nicaraguense è esplosa a Washington o in America centrale: noi non slamo terroristi. ed ha avvertito che il governo americano -è capace di bombardare anche il nostro Paese, anche se noi non siamo una base del terrorismo libico.. , . Tuttavia, si ricorda che due cargo libici furono intercettati in Brasile mentre si dirigevano a Managua, mentre trasportavano armi per 1' esercito sandinlsta. L'incidente dimostrò per la prima volta che la Libia assisteva militarmente il Nicaragua. I rapporti fra Tripoli e Managua sì sono intensificati dal 1981, quando arrivò nella capitale nicaraguense la prima missione diplomatica libica con lo scopo di avviare «un ampio programma di cooperazione tecnica e culturale». Lunedì scorso, quando arrivò a Managua la notizia dell'incursione aerea americana su Tripoli, la reazione del governo sandinlsta fu immediata. Trentamila persone scesero in piazza, nelle principali città nicaraguensi, per protestare contro «l'aggres, sione americana contro il po| polo libico».

Persone citate: Borge, Daniel Ortega, Gheddafi, John Ferch, Ortega, Ronald Reagan, Tomas Borge