Cerca amico per le vacanze ma trova il suo assassino di Uber Dondini

Cerca amico per le vacanze ma trova il suo assassino Faenza, donna pubblica annuncio e va all'incontro Cerca amico per le vacanze ma trova il suo assassino FORLÌ' — «Cercasi persone interessate viaggio in Spagna periodo 15 luglio — 15 agosto»: con quest'avviso, pubblicato su un giornaletto locale. Giuliana Bassetti, 33 anni, nubile. Impiegata in Comune a Faenza, anziché una compagnia per le vacan ze ha trovate la morte. Giuliana Bassetti, Impiegata-modello dell'assessorato alla Cultura, aveva affidato l'avviso alcuni giorni or sono ad un'amica, chiedendo di far pubblicare anche nome e numero di telefono. L'aveva fatto quasi per gioco, ma, quando qualcuno ha risposto, lei ha accettato l'Incontro con lo sconosciuto a Forlì. E' stata la stessa Giuliana a confidarlo ad un'amica, prima di salire in auto. «Vado a Forlì — ha dette —. Devo incontrarmi con una persona». Erano le 14 di mercoledì; da allora nessuno l'ha più vista viva. Quando, in serata, non ha fatto ritorno nell'appartamento faentino di via Dalpozzo, dove viveva con una ragazza francese, gli amici hanno cominciato a preoccuparsi. Tutti sapevano dell'avviso pubblicato sul giornale e del suo appuntamento, ed hanno cominciato ad allarmarsi. Soltanto nella mattinata di giovedì, però, quando Giuliana Bassetti non si è presentata al lavoro, sono stati avvertiti i carabinieri. A mezzogiorno, casualmente, è stato trovato il cadavere di Giuliana, rannicchiato al posto di guida della sua vettura, abbandonata, per un guasto meccanico, all'inizio di via Canale, a Forlì. L'autopsia ha poi rivelato che la ragazza era stata ripetutamente colpita al capo. Quando si è saputo del delitto, si sono fatti vivi alcuni testimoni. La vettura era stata abbandonata in via Canale verso le 17 di mercoledì. L'uomo che si trovava al volante, si era fermato per un guasto meccanico. Era un giovane sui 30-35 anni, biondo, con un maglione chiaro, che parlava con accento probabilmente romagnolo. Pioveva a dirotto e alcuni passanti si erano offerti di aiutarlo. 'Non ho bisogno di nulla; faccio da solo. Grazie», aveva risposto. . E da solo aveva spinto la vettura sul ciglio della strada con il suo tragico carico. Venti ore dopo, un cane ha cominciato a girare senza sosta attorno all'auto e i movimenti dell'animale hanno incuriosito una commerciante della zona, che si.è avvicinata. Con raccapriccio, la donna ha scoperto 11 còrpo quasi incastrato sotto il sedile di guida. L'assassino non deve avere nemmeno cercato di spostare il cadavere quando ha tentato ugualmente di guidare, nel tentativo di portare l'autovettura in un luogo più isolato. Aveva soltanto fretta di dileguarsi e di far perdere le proprie tracce. Un contrattempo, il guasto meccanico appunto, lo ha fatto però notare da alcuni passanti che, se lo rivedessero, potrebbero riconoscerlo. Anzi, 1 testimoni hanno fornito dell'assassino una descrizione cosi minuziosa da essere ritenuta sufficiente per un identikit. Il mistero, però, è ancora completo. Una 'traccia potrebbe fornirla l'indagine dei molti interessi delia ragazza. Appassionata di cinema, di teatro e di libri, probabilmente deve avere trovato qualcosa d'interessante nella telefonata di chi le ha fissato l'appuntamento che doveva risultarle fatale. GU amici dicono che Giuliana non era una ragazza superficiale. Uber Dondini

Persone citate: Giuliana Bassetti

Luoghi citati: Faenza, Forlì, Giuliana, Spagna