La droga arrivava dalla Grecia: 15 arresti

La droga arrivava dalla Grecia; 15 arresti Sgominata a Roma una gang internazionale, venti i mandati di cattura La droga arrivava dalla Grecia; 15 arresti ROMA — Quindici persone sono state arrestate dalla polizia su ordine di cattura della magistratura romana: sono accusate di aver organizzato un traffico internazionale di stupefacenti. Altri dieci arresti dovrebbero essere portati a termine per persone che sono attivamente ricercate. Gli inquirenti ritengono che quella sgominata dal nucleo antidroga della Criminalpol, dalla squadra mobile e dalla sezione narcotici della questura, sia una vasta organizzazione internazionale.' Finora sono state arrestate quindici persone, tra cui alcuni siriani, pregiudicati romani e milanesi che agivano in tutto il territorio nazionale. La base operativa di questa organizzazione si trovava a Fiumicino. Secondo gli inquirenti la droga allo stato puro arrivava in Italia con la copertura di alcuni funzionari siriani nascosta in dopplfondi di auto che attraversavano la frontiera Jugoslava a Oplclna, presso Trieste o per nave dalla Grecia fino a Brindisi. Gli arrestati sono Tito Acquarelli, di 27 anni (Roma) odontotecnico; il cittadino siriano Ahmed Hallak, di 47 anni, 11 fratello di quest'ultimo Youssef, di 42 anni; il cittadino egiziano Ahmed Shams di 34 anni; Ali Montasser Sabrv anche lui egizia¬ no, di 32 anni; Sayed El Issa, di 42 anni, egiziano; Abd El Ahmed, siriano di 47 anni; Hasan Mouchaha, siriano di 46 anni; Claudio Castellani, di 29 anni di Roma; Mal co Cuomo, di Roma di 28 anni;, Simone Della Ragione di Procida; Paolo Bianconi di Roma (35 anni); Claudio Liguori di Crotone (29 anni); Mariella Romani di Roma (35 anni); Cosimo Curio di Brindisi (34 anni). Gli ordini di cattura spiccati dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Andrea De Gasperis, sono venti. Cinque degli inquisiti si sono resi irreperibili. Quintali di stupefacenti sarebbero stati introdotti " in Italia — secondo la polizia — da alcuni corrieri diplomatici siriani coperti da immunità. Nei loro confronti è stata chiesta l'espulsione. Si tratta di tre funzionari dei quali la Questura di Roma non ha voluto fornire i nomi. Il commercio di droga, che durava da circa cinque mesi, è stato segnalato alle autorità italiane dal Dea, la sezione americana del Fbl, interessata al traffico internazionale di stupefacenti. All'operazione, che si è conclusa ieri pomeriggio con gli ultimi arresti, hanno partecipato anche i carabinieri del nucleo operativo del colonnello Conforti.