Omaggio a Teonesto

Omaggio a Teonesto (LA PITTURA DI DEABATE DAI «FOGLIATO») Omaggio a Teonesto Anche se nelle sue puntate più audaci, come con Paulucci, la mostra si spinge sino alla fine degli Anni Cinquanta, la rassegna di primavera del Fogliato (via Mazzini 9) appare centrata sui primi decenni del secolo; e questa volta con un bell'-omaggio- a Teonesto Deabate (1898-1981) già rievocato due anni fa da un'ampia esposizione antologica voluta dall'Amministrazione provinciale di Torino. Pittore versatile. Deabate trattò la figura come il paesaggio e la natura morta, ma si occupò anche di arredamento e design, rivelando l'autentica sensibilità con cui aveva guardato alla realtà facendone sentire le estreme suggestioni. Gli stanno accanto Quaglino e Menzio, l'uno con la spaziale scansione d'una veduta di Refrancore, l'altro con i Fiori esposti alla Biennale di Venezia del '58. Di Cremona s'avverte il magistero. Ma vi sono poi dipinti die sembrano rievocare un clima, intorno a quello che potè essere il Gruppo dei Sei (ricordato anche da Chessa e dalla Boswell). Si sta, cosi, tra le vedute urbane di Da Milano e le Baite innevate dipinte a'Cesana da Vellan, tra la ricerca materica che — quasi nella scia divisionistica e postdivisionistica d'un Maggi — accomunò, ciascuno con i propri esiti, Sosia e Ajmone, De Petris e Lupo. Diciamo, anzi, che è proprio la -buona pittura- a richiamare l'attenzione su questa mostra che conta ancora un acquerello del Grande ritorno di Cino Bu&sutU tvd tutto il respiro proprio della vasta sua pagina pittorica, la splendida Zingaresca bruno e argento di Reviglione, e alcuni robusti - Valinotti- degli Anni 20, con altre significative presenze da Morando e Peluzzi a M. Merlo, da Levrero e Sobrile a Boccalatte, Lisa e Gamero. an. dra. «Il Lago d'Orla» è il titolo del dipinto di T. Deabate

Luoghi citati: Cino, Refrancore, Teonesto, Torino, Venezia