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B «giallo» di Kantor (PERCHE' IL REGISTA SALTO' TORINO) B «giallo» di Kantor gDoveva essere il pezzo forte della stagione teatrale del Cabaret Voltaire, doveva essere in scena dal 9 aprile al Teatro Mirafiori e invece Tadeusz Kantor, il regista polacco, direttore del teatro d'avanguardia Cricot 2 di Cracovia, la stessa sera ha debuttato a Milano. Uno smacco a Torino? Un annuncio «a tradimento* del Cabaret Voltaire? « No ' — smentiaccnc ai Cabaret, Voi- taire —. Si tratta semplice- mente di problemi di priorità e di date da far combaciare, ma è solo uno slittamento, non un annullamento*. Dunque Kantor ci sarà, assicurano. Si fermerà a Torino dal 14 al 18 maggio, per presentare al teatro Mirafiori l'ultima sua creazione, Crepino gli artisti. «Anzi — dicono ancora al Cabaret Voltaire —, perché la presenza di Kantor a Torino non sia solo una replica di quella milanese, ma un'occasione più importante, intendiamo offrire anche una serie di altri interventi fuori dal teatro: incontri all'università, video-tape, ed altre iniziative*. Cos'è successo quindi? Secondo gli organizzatori una cosa molto semplice e anche molto normale: «Il Crt di Mi iano, che è la compagnia pro- yduttrice dello spettacolo dt Kantor, avendo a disposizio- ne solo queste date ha esercitato il suo potere di priorità, facendo saltare le nostre*. Un contrattempo che il Cabaret Voltaire si impegna a risolvere e che non è del tutto inusuale per Edoardo Fadini. I prossimi due mesi infatti saranno dedicati a ricomporre un programma in parte disatteso. Al 21 aprile andrà in scena Requiem, lo slgpqpritrnè«n spettacolo di produzione dello stesso Cabaret Voltaire, già annunciato per febbraio e poi sempre rimandato per questione tecniche. In compenso ai primi di maggio arriverà fuori programma L'altra insonnia della compagnia romana «Teatro in aria». Insomma, il cartellone annunciato all'inizio di stagione è stato molto rivoluzionato. «Afa ci sarà tutto*, promettono. OTS&l ■■■■ t. lg.