Tazieff: possiamo prevedere i terremoti

Tazieff : possiamo prevedere i terremoti Bari, tre fisici greci hanno sperimentato con successo un originale sistema Tazieff : possiamo prevedere i terremoti DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BARI — I terremoti possono essere previsti con una settimana o, nel peggiore dei casi, con sei ore di anticipo. La clamorosa notizia l'ha data a Bari il noto vulcanologo francese Haroun Tazieff nel corso di un simposio internazionale dell'Associazione di geologia. Il sistema che permette di prevedere i terremoti si chiama «van» ed è stato ideato e sperimentato con successo da tre fisici greci dell'Università di Atene: Alexopoulos, Vatsos e Nomikos. Iniziarono gli esperimenti tra il 1980 e il 1981. Nel 1983 gli esperimenti furono trasferiti dal laboratorio al territorio. Questo consenti loro di prevedere 21 delle 23 scosse di terremoto che si verificarono quell'anno. In che cosa consiste questo sistema greco? •Si tratta di due elettrodi infilati nel terreno — precisa il professor Tazieff — e posti ad una certa distanza l'uno dall'altro. Il "van" è in grado di rilevure ogni variazione del campo magnetico nella crosta terrestre. Improvvisi sbalzi di segnali elettrici precedono ogni scossa rilevante. Succede da una settimana a sei ore prima di ogni fenomeno». Ma il sistema .van. può già funzionare e con quale ìndice di prevedibilità? Tazieff non ha dubbi: •Anche nel 1986 i tre greci hanno previsto 9 su 10 dei terremoti che si sono verificati». Poi in sintesi ha spiegato che avrebbero certamente previsto anche il decimo se non avessero avuto problemi di conduzione elettrica. Cioè un problema tecnico, conseguenza, forse, di mezzi scientifici scarsi di cui possono disporre. 'Entro quest'anno — ha precisato Tazieff — gli esperimenti saranno estesi su tutte le isole greche». Su un territorio altamente sismico come quello italiano in che modo potrebbe essere applicato il sistema «van»? 'Si potrebbero ottenere grossi risultati in relazione alla prevenzione dei disastri sismici se si realizzasse su tutto il territorio italiano una rete di rilevazione attraverso gli elettrodi del sistema greco». Fra l'altro il «van» è in grado di prevedere l'entità della scossa anche se con approssimazione, e l'individuazione dell'epicentro può essere stabilita con uno scarto massimo di 120 chilometri. •In Francia — ha aggiunto il vulcanologo —, già da quest'anno inizieremo rilevazioni col sistema sperimentato dai tre greci nelle zone di maggior rischio: sulla Costa Az¬ zurra e la catena dei Pirenei». Ma come è giunto alla conoscenza di questo sistema che dà al mondo una grande speranza? . Il vulcanologo racconta la sua storia. «Fu nel mese di febbraio del 1984 che sentii parlare per la prima volta del sistema "van". Ero andato in Grecia per partecipare ad un convegno internazionale. Una rete televisiva volle intervistarmi e nel corso dell'incontro mi fu chiesto come giudicassi il sistema "van". Rimasi sorpreso e risposi: "Van? Che cos'è?"». Haroun Tazieff ritornò a Parigi e pochi giorni dopo il suo arrivo si vide recapitare un plico che proveniva dalla Orecia, da Atene. Il plico conteneva lo studio completo con le documentazioni sugli esperimenti del sistema •van». Cos'era successo? I tre fisici greci dell'Università di Atene, Alexopoulos, Vatsos e Nomikos, avevano assistito all'intervista televisiva col vulcanologo francese ed avevano deciso cosi di fargli conoscere quel loro sistema che •sente» in anticipo 1 terremoti. »A dire la verità — confessa il professor Tazieff — ero piuttosto scettico. Mi dicevo: possibile che quei tre siano riusciti a realizzare con mezzi certamente modesti quello che studiosi americani e giapponesi, coi grandi laboratori scientifici, i mezzi e le schiere di scienziati a disposizione da tanti anni, non riescono a realizzare?». Haroun Tazieff cominciò a leggere quindi lo studio sul sistema «van» quasi certo della sua inutilità: 'Ma alla fine della lettura — conclude — mi convinsi che i tre fisici di Atene avevano ragione. Ed ora lo sono più che maU. Vito Cimmarusti

Persone citate: Alexopoulos, Haroun Tazieff, Tazieff

Luoghi citati: Atene, Bari, Francia, Grecia, Parigi