Trentamila analisi 483 sono positive

Trentamila analisi 483 sono positive Trentamila analisi 483 sono positive L'incidenza è diminuita rispetto a due giorni fa - La Comunità propone un'agenzia europea per il controllo alimenti NOSTRO SERVIZIO ROMA — Pioggia di dati e proposte, sequestri e analisi. La vicenda del metanolo trova una giornata che vive all'ombra delle brutte notizie dagli Stati Uniti. Le proposte. Tra le tante di prevenzione (fra chi propone etichette speciali e chi cataloghi nazionali di vigne e vini) spicca l'idea di due docenti universitari, l'emerito Walter Ciusa della facoltà di Economia di Bologna e il docente di merceologia dell'ateneo veronese Antonio Orassanl. In una petizione alla Comunità europea (inviata anche al presidente del Consiglio Craxl) propongono la creazione d'urgenza di un'Agenzia europea per il controllo degli alimenti. Le autorità comunitarie, in sostanza, potrebbero individuare in ciascuno Paese 1 laboratori idonei a «certificare» H n.fi?re i prodotti alimentari e, primo fra tutti, il vino. Il certificato dovrebbe avere valore europeo e darebbe cosi senso giuridico e garanzie certe a produttori e consumatori. I datL Bollettino giornaliero del ministero della Sanità. Le analisi compiute negli ex laboratori di igiene sono 29.440. In 483 casi il contenuto di alcol metilico è superiore alla norma. L'incidenza è lievemente diminuita rispetto a due giorni fa (era superiore all'1,7 per cento, è scesa ieri all'1,64). Confermata la netta prevalenza di vini sotto inchiesta o sospetti. Nella sola Roma le richieste di analisi hanno superato quota tremila. I sequestri. Nel più grande emporio cittadino, il «Mercato orientale», i vigili hanno sequestrato a Genova 21 bottiglioni della Ricordi di Visnà. I 78 vigili annonari lavoreranno anche oggi, domenica, poiché i negozi genovesi restano aperti in occasione di Sampdoria-Juventus. I carabinieri di Olbia hanno invece sequestrato 5112 bottiglioni di lambnisco della «Cantina Emiliani» di Sant'Agata sul San terno (Ravenna). In Veneto bilancio della Guardia di Finanza: sono stati rastrellati a 81 operatori del settore vinicolo settemila bottiglie di vino. 6930 litri di vermouth, 2446 di marsala, 192 mila litri di vino da tavola. In Alto Adige i litri di vino sequestrati sono 339 mila, di questi 39 mila alla Vini Piave della Dalbianco e C. di Saigaredo e alla Ricordi di Visnà. La crisi. Molte delle ditte i cui vini sono stati dichiarati a rischio hanno messo in libertà i dipendenti. E' il caso della vinicola Ricordi: da martedì sono a casa una cinquantina di dipendenti. I sindacati confederali degli alimentaristi hanno tenuto una conferenza stampa all'interno dell'azienda per sottolio li .^npeguaii^, delta, scandalo. Le organizzazioni dei lavoratori hanno annun¬ ciato per il prossimo 21 aprile un'assemblea a Padova dei consigli di fabbrica di tutte le aziende vinicole venete per un esame della situazione. r. s.

Persone citate: Antonio Orassanl, Walter Ciusa

Luoghi citati: Alto Adige, Bologna, Genova, Olbia, Padova, Ravenna, Roma, Sant'agata, Stati Uniti