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Mameli è dell'Inter Il Pise senza stranieri Mameli è dell'Inter Il Pise senza stranieri ' Berggreen andrà alla Roma, Kieft alla Fiorentina: nove miliardi per Anconetani die ne aveva speso uno solo - H portiere Galli al Milan DAL NOSTRO INVIATO PISA — Tre novità, ufficiali, al calcio-mercato che ieri ha fatto tappa a Pisa: Inter e Sampdoria hanno depositato in Lega, tramite Paolo Borea, il contratto preliminare per il trasferimento di Gianfranco Matteoli, 27 anni, in maglia nerazzurra. Il centrocampista hq. esordito tardi in serie A, rtèU'84. in Como-Juventus, dopo una militanza in società diCe D: nell'Inter sostituirà Brady. H danese Berggreen è della Roma, Kieft passa alla Fiorentina, TI Pisa, sacrificando i due stranieri che ha valorizzato in questi anni, realizza uno dei colpi migliori del mercato portando a casa nove miliardi: cinque per Berggreen e quattro per Kieft. Da notare che Romeo Anconetani aveva ' speso complessivamente un miliardo: 272 milioni per l'attaccante danese, 700 (in quattro anni) per l'olandese. Le finanze del Pisa, alquanto traballanti, ritornano cosi in sesto: appena i contratti verranno depositati in Lega, la società toscana potrà operare a sua volta sul mercato, ma ovviamente certe sue operazioni dipenderanno dalla permanenza o meno in serie A. Assieme a Berggren andrà a Roma l'altro gioiello pisano, il nazionale under 21 Baldieri, per cui la società della capitale sarà ancora più competitiva. Martedì sera Anconetani si è incontrato con Ranieri Pontello, presidente della Fiorentina, raggiungendo in breve l'accordo: dopo di che ha mandato un mazzo di splendide rose alla signora «presidentessa* quasi per festeggiare il patto appena concluso. Oggi GoIM, portiere dei viola, sincontrerà con lo stesso Pontello per annunciargli la sua decisione di passare al Milan: le bugie dei giorni scorsi verranno così fuori. Galli è il nuovo portiere della società di Ber¬ lusconi, Terraneo dovrà accettare la panchina oppure il trasferimento alla Sampdoria che ha già prenotato Bistazzoni presso la Triestina, il sostituto di Galli in viola dovrebbe esseie il perugino Pazzagli che è in ballottaggio col parmigiano Landuccì: sono entrambi ottimi elementi, a vantaggio L'oneroso impegno del Milan con la Fiorentina (tredici miliardi) dovrebbe essere attenuato col trasferimento a Firenze del difensore Cimmino (attualmente all'Ascoli) e di Pietropaolo Virdls. In verità II Milan puntando su Borgonovo sta cercando di smistare anche Paolo Rossi, ma ha offerto l'attaccante vanamente anche al Verona nella trattativa che riguardava Di Gennaro, peraltro risolta dal centrocampista che ha deciso di restare In gialloblù sino al 1990. A Berlusconi interessava la coppia Galderlsi-Di Gennaro: resta aperto l'interessamento all'attaccante qualora l'offerta per Borgonovo al Como non sia ritenuta allettante. Gli otto miliardi prospettati dal Milan al club lariano in verità hanno provocato molto rumore negli ambienti calcistici; io stesso Anconetani, partecipando ad una riunione conviviale con i giornalisti, è stato piuttosto critico nei confronti della società presieduta da -Sua Emittenza: Punto nodale del contrasto, è facile intuirlo, è Scarnecchia, il giocatore ma e a Berlusconi poi sema essere accontentato. «Quando ho precisato che Scarnecchia valeva settecento milioni — ha dichiarato Anconetani — il rappresentante di Berlusconi, il signor Galliani, noto come l'inventore del calcio tanto che ha portato il Monza in serie C, mi ha risposto che non potevano presentarsi al pubblico rossonero con un simile acquisto, però se lo davo in prestito al Milan allora l'accettavano. Ripeto: non me l'ha detto Berlusconi, lui assieme a Canale 5 ha già i suoi problemi da risolvere». Battute, ovviamente: nel mondo del calciomercato et stanno anche le frecciate come questa, non soltanto le crude cifre. Anche perché Berlusconi ed l suol collaboratori stanno rispondendo con t fatti: Galli, Bonetti e Massaro sono tre acquisti validissimi, tali da rendere competitivo il nuovo Milan sempre se Massaro indosserà effettivamente la maglia rossonera. L'ultima voce di mercato è piuttosto clamorosa anche se poco consistente: strappato Massaro alla concorrenza della Juventus, Berlusconi, sarebbe disposto a girarlo a Bonipertl In cambio di Mauro e del «permesso» di concludere per Donadoni con l'Atalanta In cambio di Evani e soldi. Possibile un simile giro? Possiamo escluderlo, la Juventus agisce sempre per linee dirette, se vuole un elemento lo prende oppure rinuncia. Giorgio Gandolfl