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E Battiate va alla scoperta dell'Armenia Vuol fare un film con Anthony Quinn E Battiate va alla scoperta dell'Armenia Vuol fare un film con Anthony Quinn MOSCA — Capelli cortissimi, occhiali scori, cravatta a fiori, Franco Battiate si è aggirato in questi giorni con aria misteriosa e via via nervosa fra cantanti e discografici della delegazione italiana. Lui non è venato per cantare, ma in previsione di una nuova carriera, quella di regista. Stamattina, finalmente, è riuscito a partire per l'Armenia: «Un semplice sopralluogo, per un film che mi hanno offerto di girare, tratto da un romanzo giapponese di cui sto trattando i diritti. Tutto è ancora per aria, potrò iniziare soltanto l'anno prossimo, dopo che sarà andata in scena la mia opera "Genesi"». Franco Battiato confessa di non saper nulla di regia: «Sto guardando molti film, da sei mesi, in un'ottica particolare, quella della macchina da presa, per impratichirmi. Ma è un'offerta che mi avevano fatto già cinque anni fa». Gli interpreti? Spara un gran nome: «Anthony Quinn, poi Miguel Bosé e un'attrice sconosciuta». E perché l'Armenia? «Sarebbe assurdo, per me, girare in Giappone. Ma il luogo non è ancora deciso, cerco un posto autentico, dove tutto sia rimasto com'era. Potrebbe esser l'Armenia, ma anche l'Albania, dove sto per andare». m. ven. Battiato diventa regista?