Argenti di accento inglese

Argenti di accento inglese ( MOSTRA CON BOCCALI, SALSIERE E SPECCffl) Argenti di accento inglese Nell'ambito delle sue rassegne primaverili, l'oreficeria Brasa (via Nizza 179, corso Moncalieri 200) — dopo le prime mostre molto belle dedicate al «gioielli» d'artisti d'oggi e agli «orologi antichi» — propone quest'anno gli •Argenti inglesi». Divisa tra i due negozi, è una specie di collezione che il visitatore si trova davanti, con boccali, specchi da.toeletita e ornati bastoni da passeggio. Anche da difesa, questi, ma non con l'anima d'acciaio pronta a rivelarsi un'arma vera e propria, ma con un fischietto da richiamo. Anche minuscoli, ma aggraziatissimi, come la Salsierina (Londra, 1735, con le iniziali «/.£.»; splendidi come il gran Boccale liscio, Londra 179S firmato -Jas & Elis. Bland» e 1 due a righe, Londra 1804, Londra 1824, rispet¬ tivamente firmati •Thomas Olliant» e 'William Stroud»; rari come il Calamaio con trafori, Londra 1895, firmato .T.Bradbury» gli argenti inglesi confermano la bellezza del materiale e l'armonia del loro disegno. Un gruppo di oggetti — soprattutto gli specchi, ma anche una scatola, Londra 1890 0 segnata »H.WJ.», col Boccale Londra 1864 e il Piccolo boccale Londra 1869, entrambi firmati «Hand & Son» — riportano al gusto sfarzoso del cesello e dello sbalzo realizzato con motivi decorativi a fiori o addirittura con un delizioso volto femminile reso con splendido effetto plastico, an. dra. ti sinistra, teiera del 1797, brocca (1850), boccale (1718)

Persone citate: Bland, Bradbury, Thomas Olliant, William Stroud

Luoghi citati: Londra