Barshai inaugura suoni di primavera

Barshai inaugura suoni di primavera (DIRIGE ALL'AUDITORIUM) Barshai inaugura suoni di primavera Con il gradito ritorno di Rudolf. Barshai si apre stasera (ore 21) all'Auditorium la stagione sinfonica di primavera dell'Orchestra Rai. Per l'esordio la scelta è caduta su Haydn (Sinfonia n. 103 in mi bemolle maggiore «coZ rullo di timpani.) e Sciostakovìc (Sinfonia n. S op. 47). 11 primo brano costituisce uno dei vertici creativi del maestro di Rohrau, il secondo è tra le pagine più popolari del compositore russo ed è il frutto di un «ripensamento» in seguito alle critiche di eccessive tendenze «formalistiche». A Barshai si affiancherà lunedi 14 un altro grosso nome, il pianista Jorge Bolet. In programma: Liszt (Concerto n J per pianoforte e orchestra, Talentane), Weber (Ouverture da Oberon), Schubert (Intermezzo e Balletto dalle musiche di scena di Rosamunda), Strauss (Tilt Eulenspieg'el). Appuntamento con la musica contemporanea il 18 aprile: Giampiero Taverna dirige opere di Benjamin, Ricci, Vacchi e Moderna (il bellissimo Concerto per oboe). Gianandrea Gavazzerai porterà 11 consueto contributo di altissima cultura, il 29 aprile, con una serata interamente dedicata a Resplghi, di cui ricorre quest'anno il cinquantenario della morte. Sarà poi la volta dell'organista Wilhelm Krumbach con 33 corali di Bach (2 maggio). Sabato 17 maggio è in programma un incontro con Pierre Boulez, che costituirà l'occasione non solo per ascoltare musica (e vedere fumati) del grande artista francese, ma anche per assistere alla consegna del Premio Psacaropulo, che la critica torinese ha assegnato al suoi Répons. n 23 maggio tuffo nell'operetta (Johann Strauss, Suppé, Lenir) con il direttore Dietf ried Bernet e la partecipazione di Sandro Massimlni. Lo.