La Borsa riprende fiato

La Borsa riprende fiato La Borsa riprende fiato MILANO — Dopp la sbandata di martedì, la Borsa ha Ieri recuperato l'equilibrio, chiudendo con l'indice Comlt in rialzo dell'1,53% a 688,87. Apertasi nel segno dell'Incertezza, la mattinata ha visto dopo un'ora 11 listino trascinato ad un ribasso dello 0,9% dalla chiusura debole (-1,9%) della Fiat ordinaria (poi parzialmente risollevatasi nel dopo). Ma le Generali, sulle quali è tornata ad insistere la domanda, hanno ben presto riportato 11 mercato a valori positivi. Nel complesso gli affari si sono concentrati su alcuni titoli guida come Ras, Fiat priv. (che ha chiuso con un recupero del 3.2%), Olivetti (che ha toccato 11 nuovo massimo di 17.000 lire, salendo ancora nel dopolistlno), Mediobanca, Gemina e alcuni titoli tri, In particolare Alitalla e Cementir. I fondi, che nelle sedute precedenti erano stati attivi venditori, si sono riaffacciati sul primi prezzi, per ritirarsi poi in buon ordine non appena hanno visto ripartire la quota. L'equilibrio è comunque venuto da una minore pressione di vendite unita al ritorno sul mercato di coloro che nelle sedute precedenti erano usciti, realizzando consistenti guadagni. Nel complesso l'attività è risultate ridotte e inferiore ai 300 miliardi, ma 11 dopo borsa è stato vivace, con prezzi In ulteriore rialzo. Tutto dimenticato, dunque, il martedì nero? Forse no, anche se indubbiamente la seduta di Ieri ha dimostrato che esistono «grosse capacità di reazione». Ma secondo alcuni osservatori «il ridimensionamento non può essere cancellato, anche perché è stato determinato da fattori precisi: E' insomma possibile che lo sfrenato rialzo dei mesi passati ritrovi d'ora in poi un andamento più composto, con periodiche sedute di «assestamento», benché indicatori e grafici siano concordi nel dire che per Piazza Affari esistono ampi margini di guadagno. Vj s>

Persone citate: Olivetti

Luoghi citati: Milano