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Sui tagli la Staitela diserta le trattative Il sindacato ricorre al pretore Sui tagli la Staitela diserta le trattative ROMA — Nessuna schiarita nella vertenza per I circa 2900 licenziamenti decisi dalla «Standa». I dirigenti dell'azienda non si sono presentati ieri all'incontro in programma con il sottosegretario al Lavoro, Andrea Borioso, e I sindacati CgiI, Cisl, Uil del commercio. La «Standa» ha spiegato questa decisione affermando che a suo giudizio non esistono le condizioni per la trattativa. Il fatto è stato criticato sia dal sottosegretario sia dai sindacati. In particolare Bormso ha affermato che «il comportamento aziendale è senza precedenti, e contrasta con una linea di corrette relazioni inda striali.. I sindacati hanno confermato le agitazioni in corso a 11 vello locale e lo sciopero di venerdì 11 aprile. In questa gior nata si terrà una manifestazione a Milano e una a Napoli, e si asterranno dal lavoro per quattro ore anche I lavoratori di tatto il settore commerciale della Lombardia e della Campania, Inoltre a Milano i segretari CgU, CUI, Uil hanno presentato alia pretura un ricorso, in cui si chiede che venga dichiarato antisindacale il comportamento della Standa nella vicenda relativa al licenziamento di 195 dipendenti della sede milanese.