Giovane medico muore nell'auto che si ribalta

Giovane medie® muore nell'auto the si ribalta Aveva appena preparato il compleanno della figlia Giovane medie® muore nell'auto the si ribalta Lavorava all'ospedale di Cuorgnè, era sindacalista provinciale della «Anaao» - Non ancora chiarite le cause della disgrazia Il calendario assegnava alla famiglia del dottor Andrea D'Andria un giorno di festa: Giulia, la più grande ùelle due bambine, compiva sette anni e avrebbe avuto tutto per sé anche 11 papà, tanto spesso impegnato all'ospedale di Cuorgnè dove lavorava come aiuto in chirurgia. E' finita in tragedia: mentre rincasava il medico è morto uscendo di strada con la sua Ritmo. Inutile ogni soccorso: la moglie, non vedendolo arrivare, è uscita a cercarlo, imbattendosi nel rottami dell'auto. All'ospedale di Rivoli le hanno spento i^h'^Hiltóm^.siferiyz'aH 3 a o a è n i a l o I II dottor D'Andria aveva 35 anni e abitava con la famiglia (la moglie Marisa, le figlie Giulia e Claudia) al 145 di corso Grosseto. Il lavoro lo portava tutti i giorni all'ospedale di Cuorgnè: «Un collega gentile e generoso, un medico competente e dotato di grande umanità*, ricorda commossa la dottoressa Bruneliade Calabro, che per anni ha lavorato al suo fianco. Era arrivato a Cuorgnè nel 1979. E qui aveva anche iniziato la sua. attività di sindacalista hell'Anaao, all'Interno della quale ricopriva incarichi a livellò provinciale. La disgrazia sabato pomeriggio. D'Andria esce di casa, diretto a Cumlana: qui ha acquistato un alloggio, dove la famiglia passa abitualmente i fine settimana. «Torno a prendervi tra un po'*. dice alla moglie. E' tutto pronto: la sera si farà festa attorno alla piccola Giulia. L'incidente sulla strada del ritorno: la macchina esce di strada, per cause ancora imprecisate, e si ribalta. Arriva un'ambulanza, ma la sua corsa verso l'ospedale è senza speranza. I funerali domani, alle 14, partendo da Rivoli. ir Forse con qualche complicità all'interno, Vincenzo Randazzo, 36 anni, residente fa^Tptiij^'con la mogll^ dìiev figli, in via Belfiore, detenuto nel carcere di Pontremoli (Massa), dove scontava una breve pena, è riuscito ad evadere senza troppe difficoltà e senza lasciare tracce. Venerdì 11 aprile, avrebbe dovuto lasciare la casa di pena, ma un nuovo ordine di carcerazione, relativo ad una condanna per furto che avrebbe prolungato la sua permanenza per oltre un anno. i Andrea D'Ami ria, 35 anni

Persone citate: Andrea D'ami, Andrea D'andria, Calabro, D'andria, Vincenzo Randazzo

Luoghi citati: Cuorgnè, Rivoli