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Un altro morto per il vino arrestati tre sofisticatoli Lo scandalo del metanolo pone gravissimi problemi all'esportazione delle grandi case vinicole Un altro morto per il vino arrestati tre sofisticatoli La vittima è un anziano di Gottolengo (Brescia) - Aveva bevuto barbera Della Valle MILANO — n vino avvelenato forse ha ucciso ancora. La vittima è Carlo Apollonio, aveva 76 anni ed è morto'nella sua abitazione à Brescia. Nella sua cantina 1 carabinieri del Mas hanno sequestrato 48 bottiglie di barbera che beveva abitualmente, prodotto della ditta Della Valle di Gattinara, una delle aziende vinicole che fa parte dell'elenco compilato dal ministero all'Agricoltura. Il giudice Francesco Maddalò ha disposto l'autopsia. Intanto continuano le Indagini dei carabinieri. Due impianti Industriali sequestrati a società accusate di impiegare alcol metilico nel vino; tre nuovi arresti;" l'Interrogatorio di tre degli incriminati, in cella dalla settimana scorsa; altri sequestri cautelativi di •partite di vino: a tre settimane e più dall'inizio, l'inchiesta sul vino intossicato diventa più vasta e drammatica. Il sequestro degli impianti riguarda le ditte «Ciravegna» di Narzole, i cui titolari sono in carcere, e l'«Agrichimlca> di Quinto di Val Pantena, in provincia di Verona. Questa azienda faceva capo a Raffaele DI Muro Lombardi, 57 anni, di Borgo Poncarale (Brescia), ricercato dalla settimana scorsa: ieri è stato arrestato In un cascinale di Manerbio, Contro Raffaele Di Muro il sostituto procuratore della Repubblica, Nobili, aveva spiccato ordine di cattura per associazione per delinquere per sofisticazione di prodotti alimentari; ma anche la magistratura veronese lo voleva in carcere per smistamento clandestino di metanolo. Quei giudici — cosi come accade in molte altre località — conducono un'istruttoria parallela a quella in corso nel capoluogo lombardo. . All'«Agrichlmlca» sono stati pure scoperti 60 fusti contenenti 2M4itKt1dfeaa*w°!flo|! La, settimana ?mm ejfosfci J to incarceralo anche Mario Speròtto, che della medesima ditta era amministratore. Le altre due persone finite ieri in prigione sono collaboratori di quest'azienda; si tratta di Giuliano Favazza, di 37 anni, e Manlio Vicentini, di 34 anni, entrambi della provincia di Verona. I prowedimen ti sono stati tutti firmati dal sostituto procuratore locale Guido Papalia. Per quanto riguarda la parte milanese dell'istruttoria, ieri ci sono stati tre interrogatori, n sostituto procurato' re Alberto Nobili ha ascoltato Bettini e Bertone, rinchiusi a San Vittore, e Piancastelli, che si trova nel carcere di Como. o. r.