Tornano per gli orali metà dei professori

Tornano per gli orali metà dei professori I concorsi nella scuola media inferiore Tornano per gli orali metà dei professori Ma anche per i vincitori la cattedra è ancora un miraggio Scatta la seconda fase del concorso per coloro che aspirano ad insegnare nelle scuole medie inferiori e che, ovviamente, hanno superato le prove scritte svolte a novembre e dicembre '85. Domani è 11 turno dell'esame pratico di educazione fisica. Dal 14 aprile In poi, invece, s'inizìeranno gli orali. La conclusione è prevista entro un mese. A giugno ci saranno le graduatorie del vincitori che cominceranno ad essere chiamati in cattedra (ancora da stabilire quante e dove) per l'86-87 e i'87-88. Come è andata? A differenza di quanto si sta verificando al concorsi per le superiori (circa il 60 per cento finora ha disertato le prove) non c'è stata la fuga di candidati. Le percentuali di iscritti e gli effettivi presenti agli esami (cosi come quelle degli ammessi all'orale) restano nella norma. Bisogna dedurre che c'è minor timore nella selezione, maggior fiducia e interesse per l'insegnamento nelle medie inferiori? * Niente affatto. Anzi — spiegano i tecnici del provveditorato —forse la sfiducia è ancora più grande. Non ci sono più state iscrizioni in massa, come era avvenuto due anni fa e prima ancora per i corsi abilitanti-. C'è una spiegazione? «Senza dubbio ha influito la sfiducia nella scuola come istituzione, ma forse il ruolo determinante l'ila avuto la scarsità di posti conseguenti il calo demografico: Oli esperti sono convinti che ad iscriversi e a sostenere i concorsi, sono, in maggioranza, 1 docenti precari alla ricerca di un posto e di uno stipendio sicuro. In provveditorato si attendevano 10-12 mila domande, in realtà ne sono arrivate 4974. I candidati alle prove scritte sono scesi a 3466 pari al 69 per cento. Oli ammessi all'orale sono stati 1951, cioè 11 56 per cento. La previsione è per un altro taglio del 25-35 per cento agli orali. Qualche esempio. Matematica: ammessi 292 su 552 candidati; italiano 550 su 909; tedesco 33 su 72; inglese 232 su 447; educazione tecnica 263 su 431. La sfiducia nella scuola è grande, ma chi ci lavora da anni difende il proprio posto. E' il caso degli educatori comunali, 730 maestri che dal 1975 lavorano a fianco dei colleghl statali per consentire le lezioni al mattino e al pomeriggio nelle elementari. Ora, con 11 calo della popolazione scolastica, temono di essere riciclati negli uffici a svolgere compiti amministrativi. Da tempo sono in agitazione per. rivendicare la possibilità di passare allo Stato e per il riconoscimento di alcuni diritti che ritengono traditi dal datore di lavoro: 11 Comune. ■k La scuola media per ciechi (ex Istituto Ciechi) è tornata, dopo un anno di esilio, in via Nizza 151 ora sede di servizi sociali. Era stata trasferita in via Menabrea per consentire lavori di restauro dei locali. Quegli spazi erano stati promessi per la costituzione di una Mostra permanente delle tecnologie per gli handicappati, proprio a fianco del Centro documentazione non vedenti.'C'è stata una lunga battaglia, arbitro il Comune, fino ad un mal accettato compromesso: ritorno della scuola in meta spazio per far posto anche alla Mo stra. m. vai.