L'irresistibile ascesa del marco: + 58,6% in 12 anni di Mario Ciriello

L'irresistibile ascesa del marco: + 58,6% in 12 anni L'irresistibile ascesa del marco: + 58,6% in 12 anni DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — I tìtoli dei giornali sembrano scritti tutti dalla medesima mano: «Il rialllneamento non metterà In pericolo il boom tedesco», «L'economia può assorbire una rivalutazione del marco». Non c'e, dunque, suspense a Francoforte e a Bonn. Due soltanto potrebbero essere I pericoli, una rivalutazione unilaterale del Deutsche Mark o una rivalutazione eccessiva, e si è convinti che non si realizzeranno. Le previsioni restano quelle di venerdì. Un rialllneamento generale e un apprezzamento del marco (nonché del fiorino olandese) rispetto al franco francese tra il 5 e il 7 per cento. . Anche Ieri, come già venerdì, la Bdl, la Confindustria tedesca, ha ripetuto che una «ragionevole rivalutazione» non avrà effetti dolorosi per gli esportatori della Repubblica Federa¬ le. Vi sarà forse un modesto declino nei profitti di alcune aziende — soprattutto di quelle nel settore chimico — ma, globalmente, le conseguenze saranno più che tollerabili. La Bdl ricorda altresì che capitali imponenti sono affluiti in Germania nei mesi passati, tutti in attesa della prevista rivalutazione. Conseguito il loro fine, questi capitali se ne andranno: e il marco perderà un po' della sua eccessiva esuberanza. Ben undici volte dalla sua rinascita post-bellica, nell'aprile '48, il marco ha visto crescere ufficialmente II suo valore: e, ogni volta, l'industria tedesca, grazie alle sue mille doti, grazie alla sua luminosa reputazione Internazionale, ha affrontato, e superato, la sfida. Vi fui ono tre rivalutazioni tra 11 '48 e 11 '72, quando fu creato II «serpente» monetarlo; ve ne furono quattro tra II "12 e II 13 marzo '79, quando fu edificato lo Sme; e ve ne furono altre quattro tra 11 23 settembre '79 e il 20 marzo '83. il «riallineamento» dell'estate scorsa è considerato come un deprezzamento delta lira italiana verso tutte le altre monete. Le statistiche della Bundesbank indicano che 11 valore del marco rispetto a tutte le divise dei 14 Paesi più industrializzati é salito tra il 1972 e U febbraio '86 (in quattordici anni, insomma) di ben il 58,6 per cento. Tra il solo febbraio '85 e il febbraio '86, il Deutsche Mark si é apprezzato del 34 per cento rispetto al dollaro, dell'8,1 rispetto alla lira italiana, del 7,7 rispetto alla sterlina, dei 5,3 rispetto allo yen e dello 0,5 rispetto al franco francese. Ha perso terreno rispetto a due sole monete: lo 0,4 per cento verso il fiorino olandese e 1*1,1 verso il franco svizzero. Mario Ciriello

Luoghi citati: Bonn, Francoforte, Germania