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In Italia torna a riaccendersi la polemica sulla svalutazione In Italia torna a riaccendersi la polemica sulla svalutazione ROMA — Al gran consulto monetario di Ootmarsum, in Olanda, i ministri finanziari della Comunità sono impegnati in un durissimo confronto. Eppure, senza la •sferzata» del ministro del Tesoro Goria contro il «partito della svalutazione», la vigilia di questo nono riallineamento dello Sme sarebbe trascorsa in Italia senza particolari attesi o tensioni, quasi si trattasse di un fatto scontato. Ieri, in una Roma semideserta, erano allertati soltanto il ministero del Tesoro e la Banca d'Italia. Negli altri uffici e centri di osservazione la consueta smobilitazione da week-end. L'unica scossa è venuta da Goria che, prima di volare al vertice olandese, ha riacceso la vecchia polemica tra i favorevoli alla svalutazione e i contrari, il ministro si è in particolare scagliato contro coloro che puntano a continui deprezzamenti della nostra moneta per trarre vantaggi settoriali o di categoria, Ma chi fa parte del «partito della svalutazione»? Individuare gli Iscritti non è facile, perché nessuno apertamente si schiera su questo versante. E' un po' come 11 fenomeno dei franchi tiratori in Parlamento. Il ministro del Tesoro sembra comunque puntare il dito contro imprenditori e sindacati quando afferma che «non consentiremo attese di continui cedimenti valutari, utili soltanto a fornire ali bl ad irragionevoli aumenti salariali o dei profitti: Svalutare, sostiene Goria, con l'autorevole conforto del governatore della Banca d'Italia Ciampi, può essere un affare, ma solo quando è Indispensabile. Le merci italiane indubbiamente diventeranno più competitive e l'incremento della domanda estera potrebbe spingere le imprese ad aumentare i volumi di produzione, con riflessi positivi sull'occupazione. Ma puntare tutto sulla svalutazione, dice ancora il ministro, è un giochetto pericoloso che finisce col riaccendere l'inflazione. Da qui la ferma posizione di Goria e di Ciampi a «mantenere quanto più è possibile i recenti vantaggi ottenuti attraverso le ragioni di scam- Wo, cosi da ottenere il massimo risultato sul fronte dell'inflazione: E su queste po sizioni sembra schierato tutto il governo. Anche tra le forze politiche si contano sulla punta delle dita, almeno a livello ufficiale, 1 fautori dei deprezzamenti a ripetizione della nostra moneta. Il sindacato respinge in blocco l'accusa di puntare alla svalutazione. «Goria — afferma Ottaviano Del Turco, numero due della Cgil — quando deve dire qualcosa agli imprenditori, deve lasciare in pace il sindacato. Il mi nistro ha ragione a prendersela con gli industriali che nella svalutazione vedono vantaggi per l'export. Ma non capisco per quale ragione ci deve tirare in ballo. Il sindacato, invece, è da sempre contro la svalutazione, perché porta inflazione e tutto questo ci spiazza. Piuttosto, il governo dovrebbe avere una propria politica monetaria non giocare solo di rimessa Neppure gli Imprenditori, però, si pronunciano per la svalutazione a tutti i costi. In Confindustria si ribadisce che la linea vincente è quella di una corretta posizione competitiva, della lira. La vera battaglia, sostiene il presidente Luigi Lucchini, sul fronte interno, con una politica economica antifluttiva, adeguata a rafforzare le aspettative per una «nuova stagione di investimenti e di sviluppo: Non manca la replica ai sindacati da parte di Innocenzo Cipolletta, responsabile del Centro studi della Confindustria: «Dopo il rial lineamento qualcuno potrebbe chiedere nuovi aumenti salariali, ma cosi facendo non farebbe altro che riproporre le stesse condizioni che stanno portando al riaggiustamento». Emilio Pucci • GIAPPONE — Il gover no giapponese ha annunciato che inviterà i supermercati a ridurre i prezzi del prodotti di importazione affinchè i consumatori possano beneficiare del recente, rapido rafforzamento dello yen rispetto al dollaro.