Maxiaumento Fiat La Libia non vende

Maxiaumento Fiat La Libia non vende Nelle casse del Gruppo arrivano 1125 miliardi Maxiaumento Fiat La Libia non vende TORINO — La più grande operazione sul capitale mai compiuta da una società italiana è stata decisa ieri dal Consiglio d'amministrazione Fiat, presieduto da Giovanni Agnelli: nelle casse del Gruppo entrerà denaro fresco per 1125 miliardi di lire. Inoltre il Consiglio ha deciso di consentire, per la prima volta nella storia della Fiat, a tutti gli oltre 220 mila dipendenti di poter diventare azionisti dell'azienda. Infine il Consiglio ha reso nota la prossima entrata in Borsa — prevista per giugno-luglio — di un'altra azienda del Gruppo, la «Cornali Finanziaria», legando quest'ingresso all'operazione sul capitale. L'operazione varata ieri prevede l'emissione di 225 milioni di azioni di risparmio (202,5 agli azionisti, 22,5 al dipendenti) da offrire a tutti i possessori di azioni ordinarie e privilegiate in ragione di una ogni 10 vecchie possedute a 5 mila lire (1000 di nominale e 4000 di sovrapprezzo). Per i dipendenti (che siano azionisti o no) la quota da versare è egualmente di 5 mila lire per ogni azione di risparmio. Ad operazione avvenuta 11 capita¬ le salirà a 2250 miliardi. Inoltre ai sottoscrittori delle nuove azioni di risparmio sarà attribuita l'opzione (warrant) per l'acquisto di un'azione della controllata «Comau Finanziaria» ogni 10 azioni di risparmio sottoscritte. In dichiarazioni rese all'Ansa subito dopo la riunione del Consiglio di amministrazione, il presidente della Lafico (la finanziarla libica azionista della Fiat), Mohammed Siala, ha ribadito di non voler vendere la propria quota. La dichiarazione di Siala è stata cosi commentata dall'amministratore delegato dell'iti, Gianluigi Gabetti: .L'Ifi non può che prendere atto di quanto ci ha ancora oggi ripetuto Mohammed Siala e cioè che la Lafico non è venditrice: Alla domanda se però, in un domani, la finanziaria libica decidesse di vendere, Gabetti ha risposto: «in tal caso i libici, secondo i nostri accordi, dovrebbero offrire le azioni Fiat all'Ifi. L'Ifi eserciterà l'oppone ad acquistare alle condizioni già concordate: (Servizio di Renzo Vili are a pagina 12).

Persone citate: Gabetti, Gianluigi Gabetti, Giovanni Agnelli, Mohammed Siala, Siala

Luoghi citati: Libia, Torino