Catturato il re delle evasioni «Nessuna fiducia nei giudici»
Catturato il re delle evasioni «Nessuna fiducia nei giudici» Brunero, la primula rossa del Canavese, ripreso nel Bergamasco Catturato il re delle evasioni «Nessuna fiducia nei giudici» Fuggì l'8 marzo dopo una visita alla famiglia - Voleva espatriare in Sudamerica «Non avevo più fiducia nei giudici.. Dice d'esser scappato per questo, Franco Brunero, 36 anni, sequestratore di persone, rapinatore, re delle evasioni, «presidente, del pentiti e pentito «deluso.. E' sparito l'8 marzo dal Canavese, l'hanno riacciuffato l'altro ieri nel Bergamasco. L'8 marzo cinque agenti l'accompagnano dalla madre a San Maurizio: gran pranzo, poi un salto al bar della moglie, Rita Laganà, a Noie. E lui — con quel soprannome di Primula rossa che gli hanno incollato — corre fuori, s'infila in auto, finisce in un canale, ma prima che lo raggiungano scompare nei prati. I carabinieri di Cirlé sono venuti spesso in questi giorni dai Brunero — povero casola-, re in frazione Ceretta ■— e da quelli che avevano avuto «a che fare con lui.. Ma «l'evaso, era in «villeggiatura, in montagna, a Erve, 700 abitanti, villetta con giardino, la compagnia d'una donna e due figliastri. Coordinati dal dottor Poerio, gli agenti l'hanno cercato senza sosta: «Un impegno assunto davanti alla magistratura e a tutta la cittadinanza, commenta il capo della Mobile, vicequestore Sassi, e offre elogi ai suoi uomini. L'hanno ripreso in tempo: stava per fuggire all'estero, Sudamerica forse, gli mancava un passaporto .falso e l'aspettava dalla Svizzera. Poi si sarebbe lasciato alle spalle nemici poco teneri e condanne che, una sull'altra. porta- no verso i 50 anni di carcere. Le indagini cominciano in Lombardia, con puntate in Svizzera. Si scava fra le pochissime persone sulle quali può contare: una è Annunziata Sacchinello, una trentina d'anni, due figli e un so prannome (Manuela). S'accorcia giorno per giorno il raggio delle indagini: province di Varese e Bergamo, poi solo provincia di Bergamo. Il 2 aprile una pattuglia vede Brunero: s'è tagliato i baffi, è su un taxi. Cominciano gli appostamenti: «Seguirlo, tendergli la trappola era dPtssCznBa difficile, ricorda il dottor Poerio, perché 11 non è la metropoli della confusione, 11 son manciate di case dove l'estraneo si nota subito. Giovedì, ore 16. Ecco il taxi. Con lui c'è la figlia di Annunziata Sacchinello. Gli sbarrano la strada: «Polizia*. E Brunero: «Non immaginavo arrivaste fin qua.. Si perquisisce la villetta: c'è un fucile a canne mozze, qualcuno cerca di farlo sparire, forse è 11 figlio quindicenne di «Manuela». I Brunero: «Lei ha telefonato, ha detto che si son portati via anche il ragazzo, che quel matto le ha rovinato il figlio.. E replicano: 'Non sapeva con che tipo si era messa?. •. Le auto della Mobile tornano a Torino, la Primula rossa viaggia in silenzio. In questura — scarpe da ginnastica, soprabito grigioverde — guarda i flash con occhi che ricordano il Pietro Cavaliere impersonato da Volente nel film di Lizzani, Perché è scappato? •Non avevo più fiducia nei giudici.. Spiega: •£' un discorso lungo.. Discorso che a casa sembrano conoscere: 'Promesse, promesse, promesse, poi niente, né benefici né altro.. E protestano: 'Ogni volta che lui ne fa qualcuna vengono qui.. Chiedono: «Dov'è?». «Non c'è.. Di nuovo, dov'è? Allora la cognata: «£' sopra che dorme.. E ricorda: «S'arrabbiavano in tutti e due i casi.. Chi più ne risente è Giovanni, 11 fratello, agli arresti domiciliari, con un'officina nel cortile: 'Sembra che io debba sapere sempre dov'è. Non lo so. Io ho smesso da quando uno ha cantato e m'han preso.. Bel problema fare il rapinatore, con tutti questi pentiti... «Si, meglio lavorare.. Ma lavorare è difficile: .Ho sempre i carabinieri qui, aspettano, di vedere se rientro due minuti più tardi di quel che mi è concesso e incastrarmi. La riabilitazione non si fa cosi: la gente finisce per non portarmi più l'auto perché ci sono sempre loro.. Marco Neirotti i 50 i Franco Brunero ha accumulato condanne per quasi 50 anni
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morire a Canelli a 25 anni
- Savona, un pari d'orgoglio
- Nascita di Marconi
- A casa gli albanesi il governo li espelle
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- ALDO MORO
- E' tornato il calcio giovane
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy