Sequestrati 77 mila litri di vino

Sequestrati 77 mila litri di vino Sequestrati 77 mila litri di vino E' proseguita ieri l'operazione-setaccio dei carabinieri di Torino Ormai è un fiume di vino quello sequestrato dai carabinieri del gruppo di Torino, che hanno battuto dall'alba di giovedì alla sera di ieri tutte le rivendite della provincia. 11 bilancio è imponente: 77 mila litri di vino sospetto sono finiti sotto sequestro. Sono 36 mila litri di barbera, 30 mila litri di dolcetto e quantitativi minori di grignolino, nebbiolo, barbaresco e bianco secco. L'opera di controllo può dirsi pressoché conclusa: è difficile che fra le maglie della rete possa essere scappato qualche quantitativo consistente. Il pericolo è ora rappresentato solo dalle scorte domestiche. Il sequestro di maggiori dimensioni è quello avvenuto giovedì pomeriggio nella cantina di Franco Picchioldi, in via La Salle 8 a Torino. Dodicimila litri di barbera della ditta Ciravegna sono stati sigillati in due botti, direttamente collegate con le cannelle della mescita. Risulta dalle Indagini dei carabinieri della compagnia Oltredora che almeno un centinaio di litri fossero già stati venduti. Un altro notevole quantitativo è stato individuato a Gassino. Il provvedimento è una conseguenza della morte della pensionata Amelia Magnesi, di 71 anni, deceduta il giorno di Pasqua all'ospedale di Chivasso poche ore dopo il ricovero. Il risultato dell'autopsia ha confermato quanto si sospettava: decesso per avvelenamento da alcol metilico. La pensionata aveva bevuto vino acquistato da un rivenditore del paese, di produzione della ditta Giovanni Ciravegna. Anche nel resto del Chivassese proseguono senza sosta ie indagini dei carabinieri per l'identificazione del vino contraffatto. I militari ne hanno sequestrato oltre 5 mila litri presso commercianti, rivenditori e esercizi pubblici. I carabinieri della compagnia di Susa hanno sigillato 7054 litri di vino. In particolare, sono stati individuati 2288 litri di barbera, 840 litri di grignolino e 735 di dolcetto della ditta Ciravegna di Narzole d'Alba presso la Trattoria del Borgo in via Palazzo di Città a Susa. Diecimila litri sono stati complessivamente sequestrati nella zona di Venaria, valli di Lanzo e del Canavese. L'opera dei carabinieri non si conclude comunque a questo punto: al 112 possono rivolgersi tutti i cittadini che notassero in vendita, presso qualsiasi esercizio, vini prodotti dalle ditte sospette. Intanto si attendono i risultati delle prime analisi che potrebbero portare anche al dissequestro di forti quantitativi di prodotto. Intanto la ditta Cevi di Torino, che lavora vini destinati alla fabbricazione di aperitivi, fa presente di aver ricevuto una partita proveniente da una delle ditte inquisite, ma di averla sottoposta, prima di utilizzarla, a rigorosi controlli che hanno dato esito negativo. Ciò nonostante 11 pretore di Sassari ha disposto il sequestro di 400 litri di vermouth prodotti dalla ditta torinese: oggi si conoscerà l'esito delle analisi. a. con.

Persone citate: Ciravegna, Franco Picchioldi, Gassino, Giovanni Ciravegna

Luoghi citati: Lanzo, Narzole D'alba, Sassari, Susa, Torino, Venaria