Gli interventi della Consob calmane la Borsa (-0,18) di Valeria Sacchi

i interventi della Consob calmane la Borsa (-0,18) Reazione composta alla chiusura del mercato dei cambi i interventi della Consob calmane la Borsa (-0,18) Soltanto su Fiat e Olivetti la domanda è proseguita insistente tutta la mattinata MILANO — La Borsa Ha reagito in modo composto alla chiusura del mercato del cambi decisa dalle autorità monetarie in vista del riallineaménto all'interno dello Sme. Anche perché, dopo settimane di rialzi da capogiro, ha ben altri pensieri per la testa. L'invito alla prudenza che ieri il presidente della Consob, Franco.Piga, ha ripetuto nel corso di un convegno sul risparmio che si è tenuto a Roma, i provvedimenti presi mercoledì dalla Commissione sul mercato dei premi, hanno sortito un loro effetto sul mercato che, per la terza giornata consecutiva, ha chiuso in leggero ribasso. L'indice Comit ha terminato a 726,81 con una perdita dello 0,18%. A determinare il tono generale ha influito soprattutto un rallentamento della domanda la quale, in controtendenza rispetto al resto della quota, ha invece continuato a insistere in modo selettivo su alcuni titoli come Fiat e Olivetti. In ribasso molti titoli assicurativi, con liloyd che perde il 5,2%, e Generali che termina sui livelli precedenti, per portarsi però, nel dopolistino, a 136.500. Calmo il mercato dei premi, con donts più de- • TERZO MERCATO — Alitalia cat. A 1810-1980; Alleanza r. 62.000-63.000; Banca Agricola Milanese 93.50095.000; Banca del Friuli 17,800-18.000; Banca Popolare Cremona 11.450-11.500; Banca Popolare Sondrio 91.000; Banca Toscana 10.250-11.900; Banco Santo Spirito 3350; Bavaria Ass. 7500; Aeritalia 3650-4200; Ciga r. 3850-4000; Cantono r. 8000-8100; Gamica Ass. 8500-8600; Cbm Plast 3400-3500; Cementa- 1/7/85 3600; Cofide r. 3500-3820; Credito Romagnolo 24.000-24.500; Ed. Monto 8400-9000; Fincom 3150; Fimpar 27.500-28.500; Finrex r. n.c. 120; Gaie 20.50021.000; Guardini" ri 17.500,, |18;600; W. Intèrr^itóé;4JÓ0^. 5000; Ist. Fin. Milanese Leasing- 2700; Italmobiliare r. 72.000-73.000; Montefbre 34003600; Norditalia Ass. 110012S0, p. 700-760; Olcese 1/7/85 380-400; Part. Fin. r. n.c. 41004400; Pirelli r. n.c. 3300-3550, PIAGGIO — Bilancio in attivo, aumento del fatturato che supererà 1 650 miliardi di lire, incremento della produzione del 23,8%. Questi gli aspetti più significativi dell'andamento economico della Piaggio nel 1985. Secondo quanto si apprende in ambienti economici genovesi i risultati del consuntivo '85 saranno sottoposti all'approvazione dell'assemblea degli azionisti il prossimo mese di giugno. boli rispetto ai giorni precedenti, anche se attivo è rimasto l'interesse su Generali e Ras. Sempre ieri Piga ha confermato l'avvio prima dell'estate della sperimentazione su cinque titoli della trattazione unica, preludio al mercato unico. FIAT — Sono continuati insistenti per tutta la mattina gli scambi sulla Fiat, il cui titolo ordinario, dopo aver guadagnato in chiusura l'i,5% (con un rialzo del 9,9% nella settimana), si è portato nel dopolistino al nuovo massimo di 13.300 lire. Oli opera tori danno per imminente l'annuncio di operazioni sul capitale. Anche le privilegiate, chiuse a 10.250, sono poi salite a 10.850. Rialzo del 5% per Ifi privilegio,- mentre qualche cedenza hanno de¬ nunciato Unicem e Snla. OLIVETTI —Con la Fiat, anche il titolo Olivetti ha continuato ad essere in prima fila, terminando con un rialzo dello 0,9% e portandosi poi fino a 17.250. Nonostante le smentite ufficiali, fonti del mercato internazionale confermano l'accordo con Volkswagen e l'acquisizione da parte del gruppo Olivetti della Triumph Adler. In cambio i tedeschi assumeranno una partecipazione del 3-4% nella società di Ivrea. Lunedi prende il via l'aumento di capitale di 27,4 miliardi deUa Cir e il prestito obbligazionario convertibile Mediobanca-Cir. TECNOMASIO — L'assemblea straordinaria della società ha approvato ieri l'aumento di capitale da 22 a 27,5 miliardi (una ogni 4 al nominale di 250 lire da offrire a 1400 lire), destinato a investimenti (oltre 30 miliardi in tre anni). ZUCCHI — 106 miliardi di fatturato, un utile di oltre 3 miliardi (2 miliardi nel 1984) dopo ammortamenti per 5,4 miliardi, investimenti quasi raddoppiati a 4348 miliardi, un dividendo di 130 (90 lire) per azione: questi i risultati della società esaminati ieri dal consiglio. Valeria Sacchi

Persone citate: Adler, Cantono, Guardini, Olcese, Olivetti, Part, Piga

Luoghi citati: Ivrea, Milano, Roma, Sondrio