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Mercader in scena: successo «E poi un film con Resnais» A Barcellona il debutto in «Savannah Bay» dalla Duras Mercader in scena: successo «E poi un film con Resnais» BARCELLONA — Afaria Mercader è esultante per l'esito della •prima; avvenuta la sera di martedì 1° aprile al Teatro Romea, di Savannah Bay, 12 raffinato testo di Marguerite Duras di cui è protagonista, insieme con Jeannine Mestre, con la regia di Hermann Bónnin. Tornare a 67 anni in palcoscenico dopo quarant'anni di assenza è stato meraviglioso, dice la vedova di Vittorio De Sica, mamma di Christian e Manuel De Sica: «Un trionfo nella citta deve sono nata;;e non me l'aspettavo. E' una commedia molto difficile, ciascuno la intende a modo suo: per lo più la gente non ci capisce niente, ma applaude. Alla "prima" c'era tutto il governo della Catalogna, tutti gli intellettuali e gU artisti di Barcellona, tutta la borghesia venuta anche per la curiosità di vedere me. Una serata splendida, una grande emozione».- Anche più emozionante, racconta Maria Mercader, la telefonata che ha ricevuto il mattino dopo da Marguerite Duras: «Ha détto che di Savannah Bay si farà un film, che io ne sarò la protagonista, che a dirigerlo sarà Alain Resrmìs.Sonacontenttósima.Re6ftaresin tiiawPmi piace* da morire, ma in cinema risulterò anche più adatta alla parte, che è quella di una vecchia celebre attrice in dia¬ logo con una ragazza aspirante attrice. In palcoscenico, con le luci, con uno stupendo vestito rosso fuoco di Mirò, il Valentino spagnolo, appaio molto più giovane di quanto sia; sullo schermo la faccia apparirà più segnata, più giusta». Reciterà Savannah Bay a Barcellona sino al 20 aprile, più tardi lo spettacolo verrà portato a Madrid: «E' una fatica tremenda, alla mia età: tutte le sere, e il Teatro Romea è impegnativo,, grande, su due plani, con più di mille posti; è esigente il pubblico, caldo, entusiasta. Quando avrò finito, non vorrò fare altro che dormire e tacere».