Attentato al Papa, instant-film troppo veloce

Attentato al Papa, instant-film troppo veloce In onda da domenica su Ramno - L'avvocato di Antonov: «D processo non è chiuso, vedremo la prima puntata» Attentato al Papa, instant-film troppo veloce ROMA — Suddiviso In due puntate, in onda domenica e lunedi sera su Raiuno, arriva sugli schemi tv Attentato al papa, il film di Beppe Fina che ricostruisce la vicenda giudiziaria di AU Agca. □ lavoro, In tutto due ore e quaranta, è costituito da una parte preponderante, cinematografica, che ripercorre le tappe dell'istruttoria del giudice Martella e da una coda, documentaristica, che presenta le immagini filmate della conclusione del processo. Sul film, prima ancora della presentazione ufficiale in viale Mazzini che avverrà domani mattina, si è espresso con risentita perplessità l'avvocato di SergheJ ' Antonov, Giuseppe Consolo: «La presentazione in versione cinematografica della fase istruttoria del processo non è casuale. Si vuol proporre alla gente una versione dei fatti colpevolista, in un momento come questo, ancora delicato, in quanto il caso non è completamente chiuso: «/ responsabili delia Rai non hanno ritenuto opportuno farci vedere il film prima della messa in onda, nonostante da parte nostra siano stati espressi molti dubbi. Guarderemo Attentato al papa con grande attorniane — prosegue Consolo — e se ci saranno elementi diffamatori, sporgeremo denuncia,. Attentato al papa correrebbe quindi il rischio di essere bloccato dopo la prima puntata con una procedura d'urgenza del pretore civile: la presentazione in chiave romanzata delle fasi dell'Istruttoria potrebbe in qualche modo danneggiare l'immagine dei personaggi coinvolti nella vicenda e non ancora del tutto scagionati. Per quanto riguarda Antonov, in¬ fatti, c'è tuttora la possibilità che il procuratore generale della corte d'appello di Roma Filippo Mancuso presenti, entro 1128 aprile, ricorso contro il verdetto di primo grado. In tal caso Antonov si troverebbe di nuovo a rischiare l'ergastolo. D'altra parte 11 pregio del film sta, secondo i responsabili della Rai, proprio nel suo legame stretto con 1 fatti della cronaca recente: •£' un instant-movie — dice Sergio Silva, capo della struttura di Raiuno che ha prodotto la pellicola — realizzato per dimostrare ancora una volta, dopo gli esperimenti tipo "La Piovra', la volontà della Rai di muoversi sul terreno dell'attualità, di coinvolgere il pubblico su problemi vicini e concreti: Il film, realizzato in otto settimane e girato in lingua inglese, è già pronto da tempo: 'Abbiamo aspettato la fine del processo — dice Silva per evitare qualsiasi rischio di strumentalisgasione. Ora, con l'aggiunta della sintesi documentaristica delle fasi finali del dibattimento, il lavoro può andare in onda sema problemi: Il film, però, non è stato visto dalle autorità bulgare e nemmeno dagli avvocati degli imputati: - Non credo ci saranno obiezioni; dalla ricostruzione cinemato- grafica dell'istruttoria non emerge alcun punto di vista soggettivo, nessun tipo di giudizio'. Il regista del film Beppe Fina spiega che, nella fase di sceneggiatura come in quella della lavorazione, ha fatto riferimento solo a •documenti rigorosamente storici: «Abbiamo cercato di illustrare le ragioni che avevano ispirato l'ipotesi della pista bulgara, ma soprattutto, abbiamo tedesco Horst Buchholz. Chri puntato l'attenzione sulla psicologia del personaggio Agca e sulla sua lotta personale con il magistrato: La parte del protagonista è affidata al figlio dell'attore stopher, una «rivelazioneche ha lasciato particolarmente soddisfatti i responsabili della Rai. Jan Bannen (il pubblico ministero Lamskoy del film «Gorky Park*) è il giudice istruttore Martella, Marilyn Fox è una giornalista inglese, Ambientato in prevalenza nel carcere romano di Rebibbia e in quello di Ascoli Piceno (naturalmente gli ambienti sono stati ricostruiti in studio), il film di Fina contiene anche le immagini dell'incontro del papa con Agca: «La scena è stata ripresa da lontano: per impersonare il papa, che tra l'altro appare solo di spalle, abbiamo preso una comparsa che gli assomiglia molto: Sceneggiato da Fina, insieme con Petraglia e Rulli, Attentato al papa ha le musiche di Egisto Macchi, le scene di Walter Patriarca e la fotografia di Silvio Fraschettt. Il suo costo è stato definito da Silva -medie-alto: ma, ad ammortizzarlo, ci sono già i risultati positivi delle vendite all'estero: il film è stato acquistato da quasi tutti i Paesi europei e sono in corso trattative con gli Stati Uniti e l'America Latina. mll motivo d'interesse — dice Fina — sta nel fatto che gli avvenimenti della cronaca vengono raccontati nel film in modo giornalistico, con una tensione drammatica costante e quindi avvincente. Certo, si tratta di materia viva e questo non esclude la possibilità che alcune persone possano sentirsi preoccupate: Fulvia Caprera La seconda e ultima puntata dovrebbe andar in onda lunedì. Il legale: «Non l'abbiamo ancora visto, se ci sarà diffamazione sporgeremo denuncia». Protagonista il figlio di Buchholz, regista Fina Christopher Buchimi/-All Agca nel film: Wojtyla, interpretato da una comparsa, si vede sempre di spalle

Luoghi citati: America Latina, Ascoli Piceno, Roma, Stati Uniti