OGGI SI COMMEMORA PERTILE

11 «tenore del Regio» è ospite della Famija i OGGI SI COMMEMORA PERULE 11 «tenore del Regio» è ospite della Famija Quando i superstiti frequentatori del vecchio Règio si attardano a rievocare l'ultima gloriosa stagione, drammaticamente interrotta dall'incendio del febbraio 1936, un nome soprattutto torna subito alla memoria: Aureliano Pertile. Non a caso uno del consueti «mercoledì del Regio» — oggi alla Famija TurinejB»v;(ore XI ,99). r?. viene, infatti dedicato alla commemorazione di questo «tenore del Regio». Ma la parabola di Pertile varca i già ampi limiti della collaborazione al Regio (191533) per coinvolgere ripetutamente, prima e dopo, anche il Vittorio Emanuele (1911 e 1936-45) e il Chiarella (191822), al punto che il sodalizio di questo tenore con la nostra città finisce praticamente per coincidere con la durata stessa della sua carriera. Iniziato il 20 settembre 1911, ossia nove mesi appena dopo il fortunato esordio vicentino, con la «novità» Quo vadis? di Nouguèc, tale fruttuoso sodalizio termina infatti nel gennaio 1945. Durante questo arco più che trentennale Pertile prende parte a qualcosa come 30 spettacoli per un numero di recite che supera certamente le 200, 'riguardanti berf' -21 opere. Le restanti quindici — Francesca da Rimini, Amore dei tre re, Traviata, Nerone (due volte), Trovatore, Mefi stofelé, Aida, Pagliacci, Fra Diavolo, Lucia, Andrea Chénier, Gianni Schicchi, Tosca, Ballo in maschera, Lohengrin — costituiscono il bilancio di dieci stagioni «regie» del tenore padovano. gl.gu.

Persone citate: Andrea Chénier, Aureliano Pertile, Chiarella, Gianni Schicchi, Nerone, Pertile

Luoghi citati: Rimini