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Rapinatore è tradito dal suo lungo coltello Dopo l'arresto: «Ho sempre odiato le pistole» Rapinatore è tradito dal suo lungo coltello Suoi obiettivi erano soprattutto piccoli esercizi commerciali con retrobottega - Minacciava gli aggrediti puntando loro la lama alla gola «A me le-pistole non.''sono mai piaciute. Sono pericolose e fanno troppo rumore! Preferisco usare il coltello: Donato Mandolino, 20 anni, corso Cincinnato 237, aveva una particolare prerogativa: quella di minacciare le vittime delle rapine a cui partecipava esclusivamente con un lungo coltello. Ha spiegato 11 perché al carabinieri della compagnia Oltredora, che l'hanno arrestato nel giorni scorsi. , Tipico balordo di periferia, aveva messo insieme una lunga serie di assalti: obiettivi preferiti farmacie e profumerie, comunque esercizi piccoli e con il retrobottega. Quest'ultimo particolare era Indispensabile per 11 cliché dei suol assalti: le minacce, 11 denaro, poi la chiusura nel retro di proprietari e clienti. Alla banda (11 Mandolino agiva quasi sempre in coppia con Vincenzo Monteleone, che invece brandiva volentie- ri pistola e fucile a canne mozze, recentemente arrestato dalla questura) sono state attribuite con certezza almeno dieci rapine, tutte però dal bottino piuttosto modesto: fra le 50 e le 500 mila lire. I malvivènti'rion aveVano una zona d'azione ben determinata, preferivano anzi spostarsi fra i vari quartieri per non offrire elementi di Identificazione. Nel corso delle loro imprese hanno sempre mostrato grande freddezza: solo durante un assalto ad una farmacia di via Chiesa della Salute, il Monteleone esplose un colpo di fucile a canne mozze, pare per aver urtato accidentalmente il grilletto. ir A Monteu da Po è stato arrestato Pietro Zanella, 59 anni, via Nazaro 7, accusato di avere accoltellato, mercoledì scorso, l'amico Giuseppe Bottega, 41 anni, via Italia 8, pure di Monteu, che è ancora in ospedale in 'gravissime condizioni. Secondo le indagini dei carabinieri di Chlvasso 1 due, dopo ampie bevute, avrebbero litigato nella stessa abitazione del Bottega per futili motivi. Donato Mandolino, ventenne