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Morto Cavalli (46 anni) il fondatore della Simac Morto Cavalli (46 anni) il fondatore della Simac MILANO — A Gessate, quartiere generale della Simac, sono sconvolti per l'accaduto: la morte di Alfredo Cavalli, fondatore, presidente e proprietario, morto il giorno di Pasqua per una crisi cardio-circolatoria a Montecarlo, coglie l'azienda in un momento delicato. Proprio poco-tempo fa Cavalli, un ingegnere di appena 40 anni con il pallino della meccanica fine, aveva assunto cinque-sei persone, per lo più dirigenti provenienti da aziende multinazionali, perché lo affiancassero nella gestione della Simac, una realtà industriale diventata troppo grande per una. persona sola: oltre 100 miliardi di vendite consolidate in tutto il mondo, 200 dipendenti diretti oltre a qualche miglialo dell'indotto, nuovi prodotti da lanciare, altri da studiare e da realizzare, un occhio alla concorrenza giapponese, in più la passione per il basket, Saranno queste persone a raccogliere l'eredita di Alfredo Cavalli, il successo dei suol gioielli tecnologici, dall'iniziale Pastamatic sino all'ultimo, la linea del vapore. In soli otto anni Cavalli ha costruito dal nulla un piccolo impero In un settore, quello degli elettrodomestici, dove la concorrenza è durissima, dove colossi potenti sono stati costretti ad alzare bandiera bianca. . Union Carbide — Là Occupatlonal Safety and Health Administratlon (Osha), l'agenzia federale americana che tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori, ha proposto una multa 1,3 milioni di dollari per la grande compagnia chimica Union Carbide, la penale più alta mai imposta dall'agenzia Usa. I funzionari della Osha hanno spiegato che la Union Carbide avrebbe commesso 331 violazioni delle leggi federali nullasalute e la sicurezza del lavoro.