La Stampa - Consultazione Archivio

Il professor Gattuccio e il partner «coniglio» Il professor Gattuccio e il partner «coniglio» IL fior fiore del bridge del Centro-Meridione, dal celebre Belladonna ai maestri Loteta e Donadio, dai giovanissimi campioni del Mec Attanasio e Manara ai coniugi Ferlazzo Natoli, al romano Dallacasapiccola. da Riolo a Failla. dagli Abbadessa a Fiorentino — più di quattrocento giocatori d'almeno sei regioni — si sono riuniti a Messina per le tre giornate del Primo torneo nazionale di bridge dello Stretto. Oggi racconteremo del torneo a coppie che ha visto la vittoria di Gattuccio e Donzelli di Palermo. Il professor Francesco Gattuccio è un personaggio interessante. Ha la cattedra palermitana di andrologia, scienza o meglio specializzazione nuova, che in Italia non ha più di dieci anni e che è qualcosa — per intenderci — come la ginecologia maschile. Il partner di Gattuccio s'occupa di tutt'altro. del traffico di Palermo, materia molto dissimile ma non meno problematica. Entrambi poi sono fanatici di tennis. Gattucci è divertente. Seguite questa dichiarazione (qui non giocava con Donzelli): Attenti al palleggio. Gattuccio, in Est. apre di 1 Fiori (forte), il partner dice 1 Quadri (negativo: non ho niente); Gattuccio 1 Cuori (forzante) - il partner 1 Picche (ho meno di 4 punti); 2 Cuori (naturale) - 3 Cuori (le Cuori mi vanno bene: ho un appoggio); 3 Picche (cue bid) - 4 Cuori (compagno, non ho proprio nienfaltro che scartine a Cuori); 5 Fiori (cue bid) - 5 Cuori (per carità, non Insistere); 6 Fiori (ma insomma, non hai proprio un accidente?). A questo punto il compagno fa la minaccia d'alzarsi e andarsene, ma non può passare, finora è stato costretto a parlare: a denti stretti dice 6 Quadri (quella sua unica donnina seconda...). Ci voleva tanto?, pensa Gattuccio, che chiude a 7 Cuori e gli dice: «Ma sei proprio un coniglio!». Il compagno s'alza e stavolta proprio se ne va, non dice neppure «passo». Gattuccio ride sonoramente e stende l'imperdibile grande slam Sarebbe davvero da raccontare l'accoglienza e l'ospitalità tutta siciliana a questo torneo nazionale messinese, la bellezza della costa e dello Stretto sotto un sole primaverile (mentre in tutt'Italia nevicava e grandinava), l'organizzazione impeccabile, il successo della manifestazione (anche la quindicina di milioni in premi), tutte cose che 11 lettore bridgista potrà provare l'anno prossimo. Ma qui racconteremo invece ciò che accadde al tavolo di Gattuccio e Ottavio Donzelli quando una coppia di anziani signori, tanto educati quanto ostinati, chiamarono un 3 SA con questa dichiarazione: 1 Quadri - 2 SA; 3 Cuori - 3 SA. Gattuccio: «Scusi, il suo compagno è lungo a Quadri o a Cuori?»..Risposta: «Ah, non mi interessa». •Come? Non le interessa?». E l'altro, spiegando: «Perché se avevo l'appoggio non chiudevo a 3 SA». Gattuccio cerca di chiarire: «Scusi, sa, può interessare a me! ». E quello «Ma i 3 SA li gioco io e poi, se lei mi fa la cortesia di uscire, mettiamo giù il morto e lo vedrà subito Luigi A. Bassi Camillo Pabis-Tlcci