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Sindrome di Pickwick Sindrome di Pickwick qualcosa di più del fastidioso russare C5 E' chi la chiama sindrome cardiorespiratoria dell'obesità, oppure sindrome pickwicklana. Gli americani, invece, l'hanno battezzata sindrome dell'apnea ostruttiva. Da noi è conosciuta anche come la malattia dei grandi russatori. Vent'anni fa qualcuno incominciò a capire che alcuni disturbi sono strettamente correlati con il russare, in particolare quelli cardiocircolatori: ipertensione arteriosa e ipertrofia cardiaca. Dopo vent'anni, l'intuizione del professor Elio Lugaresi. presidente dei neurologi italiani e direttore della Clinica neurologica di Bologna, e della sua équipe ha trovato prove e conferme. Ormai è accertato che molti russatoli sono degli ipertesi. Non e il caso di allarmarsi, ma è bene sapere che le apnee durante il sonno accompagnate da sonnolenze durante il giorno vanno considerate un campanello d'allarme. dia-moa ca- sa. An- dia-moa ca- die* dia-moa ca- sa? An- dia-moa ca- l'intona/ione di una frase a cambiarne il significato. Ogni persona co di intonare il discorso che l'imitatore coglie e riproduce a orec la rappresentazione grafica convenzionalmente adottata negli studi destra, la stessa rappresentazione trasformata in grafico continuo (o quasi) la gamma delle altezze tonali alzando a volta a volta il tono o parlando come il «babau». Queste attitudini fisiche e musicali non bastano però a lare di un imitatore un artista. Questo più allo livello estetico sarà raggiunto quando, attraverso l'osservazione e l'indagine psicologica, egli sarà riuscito a vedere l'oggetto della sua imitazione come il personaggio di un copione teatrale, nel quale identificarsi. A questo punto, però, è opportuno ridimensionare un po' la sua figura per prendere in considerazione quella dello spettatore che. a questo tipo di spettacolo, partecipa a sua insaputa come protagonista. Bisogna ricordare, infatti, che. a differenza di quanto avviene in una rappresentazione teatrale — nella quale è scontato che il per¬ gredire Il russare e un fenomeno molto piti comune di quanto non si immagini: russa infatti il venti per cento della popolazione compresa fra gli zero e i novant'anni ma fra gli uomini con più di 40 anni la percentuale di russatori supera il 40 per cento. Russano anche le donne, sebbene in numero più ridotto: una ogni tre. La spiegazione sta lorse negli ormoni, in particolare nel progesterone, che ha effetti stimolanti sui centri nervosi che regolano la respirazione. Il russamento e un rumore inspiratorio legato a un restringimento del passaggio fra la parete posteriore della lingua e la faringe. In questo passaggio, naturalmente ristretto, c'è una pressione negativa che fa crescere la tendenza all'occlusione durante l'inspirazione. In quel tratto aumenta la velocità dell'aria e questo comporta una turbolenza particolare, una vibrazione della parete. Di qui nasce il rumore fastidioso. E spesso nascono anche problemi famigliari e di coppia. Oggi il russare non è più liquidato come un banale rumore senza conseguenze, ma viene studiato come una malattia. Il primo oggetto di studio fu il russamento violentissimo. Poi si scopri che alla base della sindrome cardiorespiratoria dell'obesità c'era il russamento intermittente. Fu cosi dimostrata, nei casi di pazienti obesi e di grandi russatori con apnee ostruttive che per un attimo quasi tolgono il respiro, una correlazione con i disturbi cardiocircolatori. Continuando le ricerche, il professor Elio Lugaresi scopri poi che i grandi russatori presentano nel sonno un lieve aumento della pressione. Un altro medico vide che gli ipertesi hanno più spesso apnee ostruttive rispetto a quelli meno tesi. Tutti i raffronti coincidevano: i grandi russatori sarebbero degli ipertesi che Una rivoluzione n