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Musica Tutlolibri - Anno X!l n. 4?S - Inserto redazionale de LA STAMPA del 29 Man» 1986 Un libro sull'opera di Bellini che va in scena martedì a Bari vuto cantare al San Carlo. Chissà come si sarebbe comportato Duprez, maestro di quel do di petto che Rossini paragonava a un •urlo di cappone sgozzato; nel finale dell'opera dove sarebbe rimasto In ombra. Tanto più che in quel punto avrebbe avuto a disposizione un bel do per il suo grido d'amore. La chiusura del volume è tutta di Zedda e Agostinelli, senza i quali oggi non sarebbe possibile la discussione, perché a loro è stata affidata dalla Ricordi la revisione della partitura napoletana. La posizione dei due è assai diversa da quella di Vlad, parlano di trasposizione meccanica, di soluzioni di puro «mestiere» da parte del compositore. Pongono addirittura problemi di autenticità, perché , non tutto sarebbe di Bellini (ricordate? Non aveva usato copisti), c'è di mezzo anche un compositore, quel tal Cesare Pugni che per campare venderà copie pirata dei Puritani. Prendono insomma le distanze, anche perché hanno potuto rivedere solo le parti modificate e si riservano un giudizio solo a lavoro uitima to. Noi lettori possiamo solo ripetere una frase che Bellini scrisse a Giulio Ricordi: 'La scena deciderà, tutto*. Forse sarà lo spettacolo a Indicare nuove soluzioni al dibattito. Musica