Il dottor Schnitzler alle terme fa un giro di valzer

Il dottor Schnitzler Il dottor Schnitzler alle terme fa un giro di valzer T T NA novella carina... molto graziosa» è, se//II coretto lo stesso Schnitzler, la storia del Dot- V V< tor Gràsler medico termale. Lo scrittore austriaco vi lavora nell'imminenza della .finis Austriae. e vi descrive una dissoluzione di identità. Se non raggiunge il dramma di Fuga nelle tenebre, il turbamento sentimentale del dottor Gràsler è emblematico del determinismo psicologico che Freud riconosce a Schnitzler vedendolo quasi come un sosia. Il dottore è una figura divisa, con una debole fiducia di sé. Ha lasciato la medicina scientifica, ha lavorato come medico di bordo e ora esercita svernando alle Canarie e trascorrendo l'estate in una stazione termale. Il racconto lo presenta all'arrivo dalle Canarie. E' solo, la sorella si è appena uccisa, ed egli si sente a una svolta, deve finalmente prendere una decisione riguardo alla vita; la conoscenza di una giovane, Sabine, lo scuote, anima emozioni e prospettive troppo a lungo anestetizzate. Il cerchio sta per sciogliersi, ma le difese psicologiche scattano, l'incomprensione è ribadita e al dottore non resta che abbandonarsi e l'interiore destino lo riporta, con l'autunno e il cadere delle foglie e delle illusioni, alle Canarie, nell'abituale estraneità, anche se ora al suo fianco c'è una graziosa vedova. Alle terme, nell'arco di una stagione nella quale i desideri si accendono e spengono secondo il ritmo di natura, il protagonista vive in sottile equilibrio tra una ricerca di sensazioni nuove e un'acuto nostalgia, un gioco che il racconto muove come un giro di valzer, una lieve ebbrezza attorno a un antico dolore. Il mondo di Gràsler, prima ancora della sua professione, è legato alle atmosfere di Baden, di Marienbad, dei luoghi dove una società vive torpidamente la malattia e ne scopre la coscienza e l'attesa. Un canto sommesso di silenzi ovattati, di edifici lindi, di panchine bianche: così tra le molte è anche la vicenda di Gràsler. Quando la novella apparì nel 1917 a puntate su di un giornale di Berlino, i attori possono comprendere quale amara attenzione Schnitzler eserciti attraverso lo sguardo di questo dottore .senza qualità.. Giustamente Giuseppe Farese, che presenta il racconto in veste autonoma nell'ambito di una continua ricerca sulla narrativa schnitzleriana (che dall'edizione dei racconti del 1971 è approdata in avesti giorni a, una j nuovalsillàge per i tipi deWAtéiieoVne sottolineanìì- J tensitd di'testiTTtoniàn^a e di créarlrifd. ratine Giuliana Morandlni Arthur Schnitzler, «Il dottor Gràsler medico termale», Mondadori, 144 pagine, 6000 lire. «Colloqui con mio fratello», uno scritto del 74

Persone citate: Arthur Schnitzler, Freud, Giuseppe Farese, Mondadori, Schnitzler

Luoghi citati: Baden, Berlino