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Lo Spezia paga a Tortona il risveglio dei «leoncelli» Lo Spezia paga a Tortona il risveglio dei «leoncelli» di ETTORE REGALZI TORTONA — Un Derthona risorto, con un mordente come da lungo tempo non si vedeva, ha vinto meritatamente (2-0) contro lo Spezia. Peccato che una giornata di gioia sia stata in parte rovinata da uno sfogo incontrollato ed eccessivo dell'allenatore Lombardi che ha lasciato infuriato lo stadio dopo un acceso diverbio con un giornalista. Al 9' Rossi, che con il suo inserimento ha contribuito a snellire le offensive bianconere, lancia in contropiede Pertusi: gran botta e Marchisio è costretto a distendersi per salvare. Al 33' è ancora il Derthona che si rende pericoloso, questa volta con la coppia Picco-Saporito. Al 36' i padroni di casa vanno in vantaggio. Andreoni, il cervello della squadra, s'incarica di un tiro piazzato. Gran botta da 25 metri, con palla spiovente che passa tra gli uomini della difesa e s'insacca Stessa musica nella ripresa e il Derthona raddoppia al 73' con un gol-capolavoro di Rossi. Gori dalla destra lo invita all'azione e il n. 11, al volo, spara a rete infilando l'incrocio Derthona: Cannarozzi: Signoroni, Londi; Andreoni (73' Gori), Ri zzar di (21' Gabetta). Torre; Saporito. Pertusi, Picco, Cenci, Rossi. Spezia: Marchisio: Colombo. Ricci (46' Palazzese); Brilli. Borr Battiston; Cannassi (64' Cristofari). Pillon, Tarasconl. Ferretti, Bandoni. Reti: 36' Andreoni. 73' Rossi. Arbitro: Piana. Civitavecchia Vogherò se 1 O CIVITAVECCHIA —- Niente da fare. Una strana Vognerese lascia l'intera posta in palio a Civitavecchia e suscita le Ire di mister Soldo. La partita è stata abulica, addirittura noiosa. Il Civitavecchia l'ha risolta a freddo, dopo appena 6'. C'è un corner dalla destra battuto da Renzetti: sulla parabola tesa. Seveso e compagni giocano alle belle statuine e Lovison, beatamente solo, piazza la botta decisiva La Vogherese è rimasta talmente chioccata da non tentare neppure una timida reazione. Niente di niente, veramente un pianto. Solo al 42' è arrivata la ghiotta occasione per pareggiare. Pasticcio al limite dell'area di rigore laziale, ma Satinino sbaglia da tre metri. L'Entella, in van