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Cortina» si sono riuniti i campioni olimpionici Cortina» si sono riuniti i campioni olimpionici Colò, Thoeni, Monti ÌMontro tutto d'oro Due giorni roventi alla presenza del presidente del Coni, Carrara C'era anche Mino Bibbia, primo nello slittino a St-Moritz, 1948 L'incontro a Cortina di medaglie d'oro per festeggiare la candidatura alle Olimpiadi del '92 CORTINA D'AMPEZZO — Questo weekend ha il colore dell'oro, non soltanto per il sole, ma per l'incontro tra i campioni che vinsero nelle Olimpiadi passate le prestigiose medaglie d'oro, e che oggi sono ritornati quassù nella comune passione per lo sport e la montagna, e anche per sostenere idealmente, con la loro presenza, la candidatura della Regina delle Dolomiti per le Olimpiadi del 1992. Due giorni roventi, in un affollamento mai visto, tra ambasciatori, addetti culturali, consoli generali, il presidente del Coni, Carraro. con gli altri membri del Ciò (Comitato Olimpico Internazionale), e 30 medaglie d'oro olimpiche, maschi e femmine, dai sovietici agli americani, dai tedeschi ai canadesi, dagli inglesi agli svizzeri, agli italiani eccetera. Sabato pomeriggio, solenne premiazione all'aperto, e in serata un magnifico pranzo al Savoia, tra nuovi discorsi, proiezioni di diapositive e brindisi. Malumori? Qualcuno, soprattutto per Yvonne Ruegg, che fu medaglia d'oro nello slalom gigante a Squaw Walley, e che oggi vive a Cortina felicemente sposata a Roberto Siorpaes. La brava Yvonne non ha avuto il riconoscimento come gli altri atleti, anche se il suo nome era stato segnalato ai responsabili delle scelte. La giornalista Giovanna Mariotti, che dirige «Il Notiziario di Cortina-, quotidiano stagionale di informazione, si è molto prodigata per questo, ma non è riuscita nel suo intento. -L'esclusione della Ruegg — afferma polemicamente aumenterà il numero di coloro che osteggiano le nuove Olimpiadi a Cortina. Avete visto l'adesivo con il serpente che con le sue volute simula i cerchi olimpici e si morde la coda?-. Nonostante le discussioni, gli atleti erano tutti raggianti. Mino Bibbia, che fu medaglia d'oro a St. Moritz nel 1948. nello skeleton (che è quello slittino in metallo dove si sta sdraiati con la testa in avariti) e che collezionò 231 vittorie ulteriori in questa specialità da brivido, dice che le Olimpiadi a Cortina rinnoverebbero l'immagine della Regina dolomitica. • Non si può vivere in eterno su quello che si è fatto, io non sono più tanto giovane, mi alzo sempre alle 5, lavoro, faccio sport, insomma mi dò da fare. A St. Moritz mi sono sposato con Rosa Schmidt, ho 18-22 Marzo 1986 Fiera di Milano Pad. 20° BIAS Convegdell'Automazione S Edizione 1986 dedicata alla MICROELETTRONICA L'appuntamento più prestigioso del mondo dell'elettronica professionale Oltre 1470 espositori E.l O.M Ent« Italiano Organiszazione Mostro So i dalla Mostra Violo Promuda. 2 ■ 30139 Milano (Italyl Tel, (02) 54.00 196-135 471 - Telo. 334022 CONSEL I INGRESSI (9,30-18,00): • P.ta Carlo Magno • P.ta Dom quattro figli, conto tanti amici, GUnther Sachs, il premier del Canada Trudeau, e soprattutto l'avvocato Gianni Agnelli, che ammiro molto, e che è davvero un uomo formidabile-. • Tra una donna e lo sport ho sempre scelto lo sport- — dice Gustavo Thoeni, circondato da ragazze che vorrebbero trascinarlo in discoteca. Ha avuto anche una esperienza cinematografica con Duccio Tessari; sua partner e innamorata era Antonellina Interlenghi. E' sempre un bel ragazzo, ora ha 35 anni, sposato con Ingrid, ha tre figli, abita a Prato allo 8telvio, si alza anche lui presto, lavora tecnicamente con la squadra nazionale italiana di sci. A Sapporo in Giappone, nel 1972, vinse la medaglia d'oro nello slalom gigante. -Quella pista era dura, il pendio molto ripido, ma ce l'ho fatta. Adesso cerco i nuovi atleti che devono dare lustro all'Italia. Mi piace segnalare Riccardo Pramotton, un ventenne di Courmayeur, che è molto di più di una speranza-. Il canadese Peter Kirby che nel 1964 a Innsbruck vinse nel bob (era il frenatore) adesso fa il fotografo dall'alto, vola in continuazione sugli aerei, sta a Montreal, ha 50 anni, è ancora affascinan¬ te. •Fagli una domanda erotica.'- scherza Eugenio Monti, il rosso volante, medaglia d'oro nel bob a Grenoble, nove volte campione del mondo. Gli atleti sono come bambini, conservano una estrema freschezza. Monti è sposato con Linda, un'americana, ha due figli, l'avvenire lo vede rosa (anche per Cortina), sta sempre all'aria aperta, cura la sua pista Olympia a Pocol, e quando è sulla neve è in pace con Dio, sa anche pregare. Come Zeno Colò, il grande abetonese, anche lui giunto a Cortina per avere la nuova medaglia coniata dallo scultore Emilio Greco. -Sono il responsabile delle piste all'Abetone; ho sessantasei anni, ho vinto tre medaglie d'oro, nel 1952 a Oslo nelle Olimpiadi di discesa libera, e prima nel 1950 i Campionati del mondo sempre di discesa, poi lo slalom gigante a Aspen-. -Mia moglie Laura con me non viene mai, la lascio a casa, quando non scio faccio il boscaiolo, mangio poco, mi piace la pasta e fagioli, sono attaccato alle tradizioni, a Cortina le Olimpiadi del 1992 andrebbero bene, mi auguro di tornarci, di contemplare ancora tanta bellezza-. Milena Milani