Alla Sanremese piacciono le grandi

La Reggiana s'avvicina al Panna, nel B solo la Casertana resiste alla coppia regina La Reggiana s'avvicina al Panna, nel B solo la Casertana resiste alla coppia regina Alla Sanremese piacciono le grandi | Show del Messina ii 20 il gioia per 20 mila SERIE €1 Battuto 2-1 l'Anco di BRUNO MONTICONE SANREMO — A oltre quattro mesi e mezzo dalla sua prima e unica vittoria in campionato (un 2-0 al Piacenza nell'orma! lontano 26 ottobre 1985), la Sanremese, più che mal con un piede in C2. ha centrato il secondo successo stagionale. E ancora una volta contro una grande in lotta per la serie B come l'Ancona che, con 11 k.o, subito Ieri, ha probabilmente dato addio alle sue speranze di acciuffare l'autobus giusto per la serie cadetta ('Salvo sorprese siamo ormai fuori gioco: ha detto, na - E' il secondo suc masticando amaro, 11 suo allenatore Bruno Pace). La Sanremese ha vinto alla grande prendendosi 11 lusso di recuperare addirittura un gol di svantaggio, punendo Impietosamente un'Ancona che, forse troppo presto, ha pensato di avere la partita in Sanremese — Bobbo, Baesso, Giusto, Oddone, Ctchero. Arecco, Blangero, Stacchlotti, Qherghl (59' Fantlnato). Profumo, Araldi (88' Bertolotti). Ancona — Claraplca, Vlncloni, Marchlni, Arrigoni, Ceramicola, Moro, D'Adderlo, Mancini, Sella, Quagllozzi (46' Orlandi). Scienza (68' Koetting). uccesso della stagione mano tanto da lasciare negli spogliatoi, nell'Intervallo, il forte Quagllozzi, Ispiratore di tutta la manovra del marchigiani nella prima parte della gara. Una mossa che, a conti fatti, è sembrata determinante perché l'ex sampdorlano Orlandi, che lo ha rilevato, non ha assicurato alla squadra lo stesso dinamismo. Eppure le cose si erano messe molto male per la Sanremese. OU all'ottavo Quagllozzi aveva costretto Bobbo ad una difficile parata. Ma al tredicesimo i marchigiani erano passati in vantaggio: assist dalla sinistra del solito Quagllozzi per D'Adderlo che, a centro area, anticipa tutti Infilando la palla In rete. Per 11 resto del tempo si è visto poco. La Sanremese ha attaccato di più, ha organizzato qualche bella manovra, ma non è mal riuscita a portare in zona-gol 1 suol attaccanti, dando forse l'Illusione all'Ancona che i giochi fossero ormai fatti. Invece, nella ripresa, c'è stata la clamorosa rimonta del liguri. Il pareggio al 56': cross di Blangero dalla destra, la difesa anconitana resta ferma e Araldi, di testa, infila a rete. La Sanremese ha Insistito e al 59' è andata vicina al secondo gol ancora con Araldi che ha sparato alle stelle da buona posizione. Il gol decisivo al 79': Giusto crossa da sinistra e Fantinate il discusso attaccante blancazzurro che pochi minuti prima aveva rilevato 11 giovane Oherghl, vola a colpire di testa segnando il gol che da alla Sanremese la se¬ dopo la vittoria sul Piacenza in ottobre Padova Lagnane 2 O MESSINA — E' finita 1-0 per 11 Messina, tra lo sventolio di bandiere giallorosse e al grido di serie B, serie B degli oltre ventimila presenti al •Celeste». Alla vigilia quest'incontro di vertice con il Barletta veniva presentato come fondamentale per il prosieguo del campionato, soprattutto per il Messina cui si presentava la ghiotta occasione di distaccare gli avversari di quattro lunghezze. I locali hanno raggiunto l'obiettivo disputando una bella partita anche sul piano dello spettacolo. Il Barletta ha cercato di contenere le offensive Insistenti dei messinesi, pronto a partire poi in azione di contropiede, nel tentativo di sorprendere la retroguardia locale che però ha corso seri pericoli una sola volta con un pallonetto di Aliverninl, finito sulla traversa. Già al l'il Messina va vicino al gol. Caccia si libera con un tunnel di Cocco ed effettua un bel cross in area che trova pronto Orati alla deviazione di testa, ma Renzi para. PADOVA — La regola secondo la quale la squadra che cambia l'allenatore vince è- stata rispettata all'.Appiani». Il Padova è andato in vantaggio dopo soli 3', su rigore trasformato da GlansantL Al 18* U raddoppio con Coppola che di destro insacca su cross teso dalla sinistra di Vallgi. Il secondo tempo non ha avuto storia, con una leggera pressione del Legnano che però non è riuscito a superare la fitta ragnatela tesa dalla difesa biancoscudata. • FANO-CARRARESE 2-0 — Il Fano torna alla vittoria dopo otto giornate e lo fa In maniera perentoria contro la Carrarese, un'avversaria di retta nella lotta per la retrocessione. Padroni di casa contratti e Umorosi per tutto 11 primo tempo, piuttosto povero di azioni, poi svolta decisiva con la rete messa a segno da Bergamo al 49'. La Carrarese si scopre alla ricerca del pareggio e fatalmente subisce la seconda rete, al 75», di Neri. conda vittoria in 24 partite di campionato. E l'Ancona? Il suo secondo tempo è stato disastroso. Neppure l'Ingresso, nel finale, dell'ex juventino Koetting l'ha risollevata. I marchigiani non sono mai riusciti ad impostare una reazione degna di tal nome. Anche la traversa, colpita al 77' con un colpo di testa di Moro, è stata più casuale che frutto di un'azione decisa. Al 36' un'altra occasione per i locali. E' Catalano a sciupare da pochi passi, mandando alto sulla traversa. Al 48' brivido per i tllosl giallorossi. Aliverninl, servito in sospetta posizione di fuorigioco, si dirige da solo verso l'area. Di Palma gli va incontro e l'ala barlettana cerca di beffarlo con un pallonetto che però colpisce la traversa. Dieci minuti più tardi il Messina va in vantaggio. Catalano batte una punizione sulla trequarti, toccando per Caccia. L'ala effettua un immediato cross su cui entra di piatto Schillaci che da pochi passi trafigge Renzi. Nel finale della partita è ancora il Messina a sfiorare più volte 11 gol, ma Renzi si oppone molto bene. d. d. r. Messina: Di Palma; Napoli, Cei; Rossi L„ Bellopede. Domlnisslnl; Venditelli, Orati. Schillaci, Catalano, Caccia. Barletta: Renzi; Cazzani, Cocco; Castagnini, Petruzzelli, Minlncleri (62' Ghedin); Paolino (85' Incarbona), Sciannimanico, Romiti. Doto, Alivenini. el portiere romagn