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Copparoni; «Arbitro a senso unico » Copparoni; «Arbitro a senso unico » I giocatori in corotrasferte senza un dal nostro inviato FABIO VERGNANO BARI — II Torino è furi- i bando. Ha lasciato sul campo ! di Bari due preziosissimi pun- j ti. die ora compromettono la I sua corsa verso la zona Uefa, ma soprattutto si è trovato a lottare contro un avversario in più. l'arbitro Longhi. Il direttore di gara, con una serie di decisioni discutibilissime, ha in realtà danneggiato tutte e due le squadre. Sono comunque i granata ad avere maggiori motivi di recriminazione. Radice, a partita conclusa. cerca di mantenere un'aria distesa, ma il suo sorriso sdrammatizzante nasconde in realtà tutta la rabbia del momento. Dice il tecnico granata, cercando di attutire i toni delle sua parole: «L'arbitro non è sempre stato all'altezza e ha interpretato certi scontri di gioco in maniera, a mio giudizio, errata. Ha dispensato un diluvio di ammonizioni, poi ha regalato espulsioni a : «Da ripetere il rigore di Bivi, non quello di Junior» - Radice amaro: «Due punto» - Il timore generale: «Rischiamo di perdere il treno per la zona Uefa» manciate e questi sono danni grossi che ha arrecato a tutte e due le squadre». // tecnico scende nel dettaglio. I due rigori, per esempio. Spiega: «Per me sono due belle invenzioni del signor Longhi. Il rigore, in genere, è frutto di una prodezza dell'attaccante interrotta dal difensore, ma io non ho visto fatti di questo tipo. Longhi invece si. è talmente bravo da vedere tutto, forse anche quello che non c'è. L'arbitro dovrebbe essere anche un educatore in campo Altro episodio discusso, l'espulsione di Maccarelli. Il capitano, a fine partita, si è chiuso nel silenzio più completo, pregando di rivolgersi all'arbitro per ogni chiarimento. Ma ci risulta che in campo siano volate parole grosse all'indirizzo di Longhi, frasi che sono state poi riferite solo in ininima parte dal capitano al suo allenatore negli spogliatoi. Zaccarelli ha sbagliato e Radice non lo assolve: «Non so esattamente cos'abbia detto all'arbitro, ma non lo posso giustificare. Ha sbagliato lui. non c'è dubbio. Quanto ai falli su Junior non ne farei un dramma. Solo il primo, quello di Cuccovillo. è stato realmente cattivo, gli altri sono episodi normali in ogni partita». Radice poi torna a parlare di calcio giocato: «Prevedevamo un incontro combattuto e cosi è stato. Finché siamo stati in 11 abbiamo giocato bene, soprattutto a centrocampo, poi ho dovuto arretrare Comi perché cosi potevamo chiudere e nello stesso tempo cercare di contrattaccare. Il Bari non ha mai mollato e questo è il suo merito principale. Purtroppo in due trasferte non abbiamo raccolto nulla, ma per l'Uefa ci sono ancora delle speranze». I giocatori escono a testa bassa. Sui volti di ognuno la rabbia di chi si sente derubato. Il portiere Copparoni esplode: «E' stata una partita arbitrata a senso unico. Lon¬ L'Atalanta cost ghi voleva far vincere il Bari ed è riuscito nel suo intento. Prendiamo i due rigori: quello di Bivi era da far ripetere perché quattro baresi erano già in area al momento del tiro; quello a nostro favore è stato fatto ripetere, ma in area c'erano solo giocatori del Bari, non granata. Se l'arbitro avesse applicato correttamente il regolamento, avremmo forse vinto noi. E questi sono solo gli episodi più clamorosi, sorvolo sugli altri. E' stata una partita spigolosa, nessuno voleva perdere, ma noi contro avevamo anche l'arbitro. E queste sono le cose che fanno tanto male al calcio». Ecco Junior. Lasciando gli spogliatoi ha un vivace battibecco con il presidente del Bari, Vincenzo Matarrese. Il dirigente vorrebbe salutarlo, ma Junior rifiuta di stringergli la mano e urla la sua rabbia contro quel giocatore (Cuccovillo) che «poteva rovinarmi per sempre». Poi spiega: «Per fortuna non mi ha retta al pari dal Co colpito bene e il terreno era umido quindi è scivolato, altrimenti non so se sarei qui in piedi a parlare. Cosa potevo fare in campo? Non riuscivo a muovermi, ho dovuto giocare più arretrato per non rischiare troppo. L'arbitro ha permesso di tutto Invece di salvaguardare la nostra integrità fisica. A me diceva di continuo: "Stia attento, è già ammonito, la caccio fuori". E 11 rigore non era da far ripetere, perché in area c'erano solo giocatori del Bari, L'Uefa si allontana, è vero, ma dobbiamo crederci ancora.. Comi, come Zaccarelli, preferisce evitare ogni commento, mentre Corradini spiega il fallo da rigore subito: «Sclosa mi ha preso per la maglia mentre saltavo per colpire di testa e Longhi non ha avuto dubbi"- Ferri si discolpa: «Non ho fatto alcun fallo su Bivi. Correvamo, lui si è fermato di colpo e non ho potuto evitarlo, andandogli a sbattere contro.. mo di Marchesi