Corazon Aquino proclamerà un «governo rivoluzionario»

Per smantellare il sistema di potere instaurato da Marcos Per smantellare il sistema di potere instaurato da Marcos Corazon Aquino proclamerà un «governo rivoluzionario» Il testo della nuova Corifiutano di deporre le MANILA — Fra pochi giorni Corazon Aquino potrebbe proclamare un «governo rivoluzionario, per superare ogni problema relativo allo smantellamento del sistema di potere instaurato da Ferdinand Marcos. Per riformare la Costituzione promulgata da quest'ultimo nel 1973 occorreranno almeno tre mesi, quindi il nuovo testo verrà sottoposto ad un plebiscito. La popolazione verrà infine chiamata alle urne in novembre per le elezioni amministrative, che completeranno 11 "rinnovamento dei quadri dirigenti del Paese. E' stato il ministro per gli Affari Politici Antonio Cuenco. secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa filippina, a fare queste rivelazioni nel corso di un incontro con i giornalisti a Cebu. Il comitato esecutivo del riunioni contemporan Costituzione sarà sottoposto armi nonostante la proclam partito comunista di questa provincia, nel centro dell'arcipelago. venerdì ha diffuso un comunicato per anticipare che i suoi militanti non deporranno le armi, anche se la signora Aquino, come ha già annunciato, proclamerà una tregua di sei mesi allo scopo di trattare la resa dei guerriglieri. Cuenco ha colto l'occasione anche per proporre la creazione di una commissione incaricata di trattare con i combattenti comunisti (si ritiene che il loro numero si aggiri Intorno alle -ló.OOO unità) per. garantire loro, qualora accettino di abbandonare la lotta armata, posti di lavoro ed altre agevolazioni. La giornata della donna ha offerto sabato al nuovo presidente filippino l'occasione di sottolineare il ruolo che la popolazione femminile ha ee dei ministri (ester a plebiscito - Dirigenti del partito comunista azione di una tregua da parte del nuovo regime I nuovi rapporti Italia-Filippine avuto nell'assicurarc un passaggio incruento dalla dittatura alla democrazia. Alle cinquemila manifestanti convenute davanti alla sua residenza la signora Corazon Aquino ha annunciato l'intenzione di abbassare in modo sensibile i prezzi di alcuni generi di prima necessità entro le prossime settimane. Fonti delle Forze Armate hanno infine reso noto che sono stati posti agli arresti domiciliari una dozzina di ufficiali superiori molto vicini all'ex capo di Stato Maggiore Fabian Ver, il quale ha potuto seguire, insieme ai più stretti famigliari, Ferdinand Marcos in esilio. Fra questi vi è pure il generale Luther Custodio coinvolto, insieme allo stesso Fabian Ver, nelle indagini relative all'assassinio di Benigno Aquino. MANILA — Il governo italiano e la nuova amministrazione delle Filippine hanno gettato le basi per nuovi e produttivi rapporti di amicizia dopo il deterioramento delle relazioni negli ultimi anni del regime dittatoriale del presidente Marcos. E' questo il risultato della visita lampo di due giorni a Manila del sottosegretario agli Esteri Bruno Corti, primo esponente di governo estero a prendere contatti con i rappresentanti'del nuovo corso filippino. L'on. Corti ha porta to alla signora Aquino, al primo ministro Laurei e al ministro della Difesa Enrile messaggi di auguri del presidente della Repubblica Cossiga, del presidente del Consiglio Craxi e del ministro degli Esteri Andreotti. i e finanziari) della Comunità europea

Luoghi citati: Filippine, Italia, Manila