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De Sisti guida la protesta: era irregolare il gol di Platini De Sisti guida la protesta: era irregolare il gol di Platini L'Udinese si sente derubata di BEPPE BRACCO TORINO — Se'avessero perso con un' grosso scarto, sarebbero probabilmente meno furibondi, con la rabbia addosso. Quelli dell'Udinese assumono comunque un atteggiamento molto distaccato: protestano, questo si, ma con una grande educazione. Si lamentano, ma senza fare eccessivi drammi. Comincia l'allenatore, un querulo «Picchio» De Sisti, il quale intende esaminare la partita con freddezza senza farne consistere l'essenza nell'episodio contestato: «MI sembra che noi abbiamo giocato discretamente bene. Forse ci stava un pareggio, lo avremmo meritato». Ed 11 secondo gol della Juventus? •Io posso dire soltanto quello che mi hanno riferito i miei giocatori: il portiere Abate afferma di essere stato vistosamente trattenuto e di non averquindi potuto fermare il tiro. Io, ripeto, non sono in grado di dire nulla di preciso, non ero nelle migliori condizioni per giudicare, anche se posso aggiungere che mi sembra strano che i miei giocatori abbiano protestato con tanto accanimento se non avessero avuto validi motivi per farlo». E 1 giocatori dell'Udinese protestano. Sentiamo per primo il portiere Abate: •Serena mi è arrivato addosso ed io non ho più potuto alzarmi da terra. Non voglio dire che l'abbia fatto apposta, questo lo saprà lui, ma resta il fatto che io sono rimasto immobilizzato e non ho più potuto fermare il pallone che è finito in gol. Se non è fallo que- sto! Logiche le proteste mie e dei miei compagni, ma non c'è stato niente da lare. MI sembra comunque di non aver avuto parate difficili,da effétuare: mi ha battuto un tiro che non potevo prendere perché ero trattenuto». Più tranquillo Baroni: «Certo, Serena ha sgomitato, ma non serve parlarne. La Juventus non concede nulla, noi abbiamo giocato una buona partita ma i bianconeri ci hanno puniti». Conclude filosoficamente Colombo: «Abbiamo avuto un maggior numero di occasioni da rete ma non siamo riusciti a sfruttarle. Facciamo dei numeri: noi abbiamo sbagliato clamorosamente cinque volte, loro hanno tirato in porta due volte ed hanno segnato due gol. Mi sembra che queste cifre parlino da sole».