Briaschi e Rummenigge a voi

Rummenigge va a 13 gol come Prozio Rummenigge va a 13 gol come Prozio La vittoria sul Torino lancia il Napoli verso la zona Uefa Il sinistro d'oro di Maradona Le Coppe dopo una domenica senza scosse ma ricca di gol Briaschi e Rummenigge, a voi il ilk. ' "v »»• La classifica del cannonieri vanto due «re.: Pruzzo (assente per squalifica) è stato raggiunto a quoto 13 da Rummenigge. Il gol del tedesco non è servito al-. l'Inter per uscire imbattuto dall'Olimpico ma ha intimorito per alcuni minuti 1 tifosi giallorossi. La marcia di Karl Heinz verso il suo obiettivo (quoto 15) prosegue inarrestabile ma il rientro di Pruzzo riaccenderà l'interesse per. la conquisto del pregiato titolo di goleador. Alle loro spalle gli inseguitori stanno a guardare. Con una eccezione: sua maestà Michel Platini, giunto a quoto 11. Il resto della truppa, Serena compreso, è rimasto infatti all'asciutto. Fermi Borgonovo e Maradona (che si è fatto parare un rigore da Copparoni). Passarella non riesce più a indovinare la punizione vincente per battere il record di Pacchetti. Gli unici a muoversi, nella grande famiglia dei cannonieri, sono stati Virdls (salito a quota 7) e Pasculli (6). ilk. v » Maradona inventa il cross per Caflarelli con un magico tocco di - ■■■ - di BRUNO PERUCCA La Juventus può partire (domani) per Barcellona con l'animo sereno, la Roma continua a sorprendere ma un'altra giornata è passata ed i quattro punti di vantaggio sui giallorossi restano. L'Inter aspettando il Nantes può solo sperare nell'effetto San Siro, all'Olimpico ha nonfermato che le trasferte non le si addicono. Il campionato lascia il campo alle Coppe, mercoledì, e ieri non ha variato le posizioni in due dei suoi tre 'tornei inferni»; tuffo come prima nei rapporti di forse in testa; Bari, Lecce ed Udinese sempre inguaiate in coda, dove l'Avellino ha però conquistato un punto d'oro a Como. Nel terzo spezzone di classifica, che riguarda i candidati alla zona Uefa, balzo in avanti del Napoli ai danni del diretto concorrente Torino, ma granata «salvati, dal tonfo dell'Inter a Roma e dal pareggio del Verona sul campo del Milan. Per i bianconeri la partita con l'Udinese è stata difficile, come tutte quelle che sembrano facili e soprattutto se precedono trasferte importanti. Trapattoni non era soddisfatto a fine partita, ma non si può chiedere ai giocatori di pensare solo all'oggi, .uando il domani può essere decisivo. L'importante, per il tecnico bianconero, era avere buone notizie sulla condizione di Briaschi che a Bar- Rummenigge ha segnato un gol a Roma celione sarà — per l'assenza dello squalificato Serena — l'unica punta di ruolo in campo. Un gol a Bari, un altro ieri e realizzato di prepotenza: Briaschi sta ritrovando il gusto del ruolo, dopo la lunga assenza. Venables, l'allenatore degli spagnoli ieri al Comunale, se ne è segnato il nome sul taccuino. Non lo conosceva, il viaggio a Torino lo ha messo sull'avviso. All'Inter molti auguri, e ne ha bisogno. E complimenti ad Eriksson: non ha pianto in settimana per assenze che avrebbero indotto agli strilli chissà quanti suoi colleghi, ed i resti della Roma lo hanno ripagato. Questo svedese apparentemente freddo e distaccato, ha qualcosa da insegnarci. Il rispetto della professionalità dei giocatori, intanto. Ha assegnato i due rigori (falliti) a Cerezo sema pensare alla «rottura, fra il sinistro: il gol lancia il Napoli verso la zona Uefa — ■ ■ • - ■ . ■ ' giocatore e la Roma. Semmai è stato il brasiliano ad accusare le tensioni del momento attorno a lui. Ed Eriksson sa mantenere «vive, anche le riserve: lo confermano le due reti di Ciccio Graziani. Venti gol anche ieri, il festival continua malgrado dal dischetto .um solo Cerezo abbia fallito. A Napoli, Copparoni ha deviato il penalty di Maradona, che aveva già dato il meglio di sé nel cambio di piede usato per l'assist a Caffarelli. La parata di Copparoni e la rete di Mariani (l'ufficiale bentornato al ruolo di calciatore) sono state magre soddisfazioni per i granata a Fuorigrotta. Quel malandrino autogol di Ferri ha fatto passare la squadra in un amen dalla gioia alla rabbia, ma i granata dovranno fare un esame di coscienza. Non si possono accusare in modo cosi vistoso «incidenti, che fanno parte del gioco. Si è risvegliata la Sampdoria, ai danni del Pisa. Ma la squadra di Bersellini è stata cosi incostante, sinora, da non consentire previsioni su un finale di stagione che potrebbe ancora riportarla avanti in classifica. Di Rummenigge che ha raggiunto Pruzzo nella classifica cannonieri (ma se c'era «O' rey. dal dischetto...), di Platini e Pasculli le reti straniere di ieri. L'argentino sta vivendo in anticipo il suo Mundial. Se si svegliava prima, il Lecce sarebbe fuori dai guai.