Intanto cresce la produttività

intanto cresce la produttività intanto cresce la produttività BOLOGNA — Produttività record per l'Italia nel 1985: è il secondo anno che il nostro Paese guida la graduatoria tra le nazióni più industrializzate. I calcoli sulla produttività sono stati effettuati da Nomisma, la società bolognese di ricerche econometriche, il cui comitato scientifrico è diretto da Ro mano Prodi. L'Italia e, quindi, al primo posto con un indice di produttività del 7,8%. Seguono il Giappone con 5,6, Germania con 5,4 Francia con 4,4^Inghilterra con 4,0, Stati Uniti con 2.8. Lo scenario si riconferma quindi favorevole alla nostra In dustria che recupera in efficienza e continua ad ottenere buoni profitti con investimenti massicci. Rimane il problema del costo del lavoro, il cui aumento nel 1985 risulta di poco inferiore a quello registrato nel 1984: 9% (9,2 nel 1984). Nonostante il rallentamento rispetto ai primi Anni 80 il tasso di crescita del costo del lavoro è risultato in Italia dai 3 ai 5 punti maggiore rispetto a quello dei principali Paesi industrializzati. L'andamento particolarmente vivace della produttività nel 1985, conclude il commento di Nomi sma, è stato determinato non già dall'ulteriore miglioramen to del tasso di utilizzazione della capacità produttiva esisten te, ma dal perdurare e dall'intensificarsi di quei processi di aggiustamento strutturale delle imprese iniziati nel corso degli anni 1980-83. Biennale macchina utensile HLa quarta edizione della biennale della macchina utensile per il Sud (Bl-mu Sud) si terrà dal 30 aprile al maggio nei padiglioni.della Mostra d'Oltremare di Napoli Alla manifestazione, organizzata dal Ceu (Centro esposizioni Ucimu), è prevista la partecipazione di 450 aziende tra le più qualificate a livello internazionale.