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La Marina greca sequestra una nave con carico bellico , Partita da Israele, era dirette in C^Rtr^America. , La Marina greca sequestra una nave con carico bellico TEL AVIV — Un elicottero non assemblato, di fabbricazione italiana, figura nel carico di materiale bellico della nave di una compagnia israeliana fermata tre giorni fa dalla Marina greca nelle acque di Creta, al largo dell'isola di Karpathos. Lo ha riferito ieri Audio Gerusalemme. La «West Llon> (tremila tonfiate) partita da un porto Israeliano, forse Halfa, era diretta in Portogallo e quindi in Guatemala e altri scali latino-americani. il capitano e il primo ufficiale — ha aggiunto l'emittente Israeliana — sono stati arrestati dalle autorità greche per trasporto non autorizzato di armi e esplosivi in acque territoriali elleniche e dovrebbero comparire davanti a un magistrato domani (lunedi). Il mercantile e registrato nelle Isole Cayman (Antille), ma appartiene a una Imprecisa ta compagnia di Halfa Oltre all'elicottero, a bordo ci sono. 24 mitra «Uzi» israelia¬ ni, 200 tonnellate di trìtolo e ottanta tonnellate di munizioni. Venerdì la stampa israeliana aveva scritto che •West Lion» aveva fatto il suo carico nel porto meridionale israeliano di Ashdod e che una vedetta greca, partita dal porto di Aghlos Nikclaos, si era insospettita osservando marinai al lavoro per coprire 11 nome «West Lion» con «Capitato Vlassls». In un primo momento si era anche pensato che il fermo fosse dovuto alla tensione che in questi giorni si avverte un po' su tutte le coste del Mediterraneo a causa della crisi UsaLibia. Successivamente si è saputo che si trattava di un fermo' dovuto a altre ragioni. L'episodio ha comunque risvolti misteriosi. Ambienti del ministero della Difesa a Tel Aviv hanno detto che «il carico è stato venduto regolarmente a clienti noti il capitano della «West Lion. è greco, sette turchi, tre filippini ed un austriaco compongono l'equipaggio.