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Si rifanno vivi i corsi: 13 , Le esplosioni flelja flotte a Marsiglia e Ajx; gravi danni, due Si rifanno vivi i corsi: 13 Gli attentati rivendicati dal Fronte di liberazione nazionale còrso (fuorilegge) - Distrutto un ristorante a Parigi Parigi — Banche, uffici governativi e una sede dell'Air France sono stati 1 bersagli di una nuova serie di attentati avvenuti venerdì notte a Marsiglia, Nizza e Aixen-Provence. Tredici bombe sono state fatte esplodere contro altrettanti obiettivi: due feriti, non gravi, e gravi danni materiali. Alle 1.2S una violenta esplosione ha devastato un ristorante tunisino nel IX azTondlssement di Parigi: al momento della deflagrazione 11 locale per fortuna era vuoto. Lo scoppio ha anche danneggiato alcune auto in sosta e mandato In frantumi le finestre degli edifici circostanti. Secondo gli inquirenti, tra gli attentati di Marsiglia, Nizza ed Aix-enProvence e l'esplosione di Parigi non c'è alcun collegamento. Oli attentati nelle tre città della Francia meridionale sono stati rivendicati dal disciolto «Fronte di liberazione nazionale della Corsica». Un sedicente membro dell'Flnc ha telefonato alla sede del- VAfp di Marsiglia e ha detto: «fi nuovo governo deve sapere che non vi sarà tregua se ai patrioti còrsi imprigionati non verrà concesso lo status di detenuti politici: La citta più colpita è stata Marsiglia, dove nove ordigni sono stati fatti esplodere contro istituti di credito, Cas- se di risparmio e un ufficio postale. Quasi contemporaneamente, altre tre bombe di varia potenza danneggiavano a Nizza una agenzia di viaggi gestita dalla Air France. un locale dell'Azienda elettrica di Stato e una filiale della •Banca di Francia». La polizia ritiene che 1 tre attentati siano stati compiuti da un solo gruppo di terroristi. A Aix-en-Provence una bomba ha causato danni lievi alla sede di un istituto di credito. Nella notte tra giovedì e venerdì quattro cariche di dinamite di notevole potenza collegate ad altrettante bombole di gas metano avevano provocato Ingenti danni materiali in un un villaggio turistico situato sulla spiaggia di Agosta, lungo la costa occidentale della Corsica. Sul luogo dell'attentato la polizia ha rinvenuto numerosi volantini contro il turismo di massa nell'isola a firma del «Fronte di liberazione nazionale còrso».