Tra la cenere trovati i resti di una donna carbonizzata

Tra la cenere travati i resti di una donna carbonizzata La scoperta ieri pomeriggio negli orti in riva alla Stura Tra la cenere travati i resti di una donna carbonizzata Nessun documento • Probabilmente il delitto è stato compiuto una settimana fa, quando è stato visto ardere un capanno abbandonato - Nella zona, due -anni-fa, il cadavere di un'altra donna bruciata Uccisa e poi bruciata' Sono' gli unici elementi In mano alla polizia e ai carabinieri per far luce sulla scoperta, fatta Ieri pomerìggio, di un corpo carbonizzato alla periferia della città, in strada della Arrivore, quartiere Barca Bcrtolla. a una cinquantina di metri dal greto della Stura. Alcuni brandelli di vestiti, risparmiati dal fuoco, fanno pensare a una donna, ipotesi che comunque ha bisogno di un riscontro medico dato che 1 resti sono irriconoscibili. Oltre all'omicidio non c'è altra Ipotesi logica. Il corpo distrutto dalle fiamme è stato trovato fra 1 resti inceneriti di una baracca per attrezzi. Una delle tante casette di legno che ci sono nella zona: vasta area Incolta, dietro il campo zingari, trasformata dagli abitanti del quartiere in un gigantesco orto circondato di rifiuti, relitti di auto rubate, macerie e immondizia di ogni genere. E proprio nell'orto di un tranviere, Potito Camarca, è avvenuto il delitto. Alcune circostanze fanno ritenere che l'omicidio sia avvenuto nella notte fra giovedì e venerdì scorsi, quando improvvisamente la baracca ha preso fuoco. Ricorda l'uo¬ mfintodcesumcochaCto mo: *No'ti"c'éra materiale 'in-' fiammabile e appena un vicino mi ha informato ho pensato all'azione dei vandali. Già due anni fa mi avevano incendiato la baracca». Ma per una settimana nessuno si è accorto che fra le macerie Incenerite c'era un corpo, neppure il tranviere che l'altro giorno era andato a constatare i danni. Potito Camarca: 'Ieri sono ritornato nell'orto, deciso a rimuove¬ rscnpacpria re froi&mi. Ho visto qualcosa di strano e ho pensato alla carogna di un cane morto nell'incendio. Stavo per seppellirla. Invece non era così: appena l'ho girata con un forcone ho fatto la terribile scoperta». Fotografie della scientifica, rilievi, ricerca di tracce utili alle indagini. Carabinieri e polizia hanno raccolto tutto, anche un piccolo contenitore di plastica, contenente gaso- baracca distrutta, n tranviere: -Non è mio, qualcuno lo ha portato qui». Ciò fa supporre che gli assassini, dopo avere ucciso, lo abbiano usato per cospargere il corpo di liquido infiammabile. Un omicidio feroce, che ne ricorda un altro, compiuto due anni nella stessa zona, quando una donna mai identificata venne trovata carbonizzata su di un'auto rubata. * Questa mattina, Margherita Baravalle, la giovane sposa di San Giorgio accoltellata l'altra sera dal marito, verrà interrogata a futura memoria in ospedale, dal sostituto procuratore Palumbo. Una procedura Insolita nella prima fase dell'istruttoria: le condizioni della Baravalle sono comunque migliorate e. anche se la prognosi non è stata sciolta, 1 medici sperano di salvarla. Walter Enrico, che ha infierito su di lei con sette coltellate, è ora In carcere a Ivrea. Assistito dall'avvocato Benni, ha spiegato al magistrato i motivi del suo gesto: pare che il suo equilibrio psichico sia stato compromesso da alcune difficoltà sul lavoro e dall'ingiustificato timore di un tradimento della moglie.

Persone citate: Baravalle, Margherita Baravalle, Palumbo, Potito Camarca, Walter Enrico

Luoghi citati: Ivrea