Il presidente si dimette «E' un ufficio moduli»

Il presidente si dimette «E' un ufficio moduli» A Mirafiori Sud, protesta sul ruolo del quartiere Il presidente si dimette «E' un ufficio moduli» Salvo Di Salvo, psi, accusa: «Il decentramento non si è realizzato» 'Ho creduto e credo ancora nel decentramento amministrativo, ma oggi è mio dovere lanciare una provocazione chiedendo: "Questa macchina del decentramento ha senso?"». Salvo Di Salvo, socialista, 33 anni, presidente della circoscrizione 10 Mirafiori Sud, ha scelto la vigilia di Pasqua, in una città che anche dal punto di vista politico sta smobilitando per alcuni giorni, per annunciare che cosi non può andare avanti. Nel suo ufficio di funzionario della Lega delle Cooperative spiega: «Rimetto il mio mandato di presidente della circoscrizione al Consiglio comunale per favorire l'avvio di un dibattito politico tra tutti i partiti sul perché il decentramento non si è realizzato». Presidente dall'81 di una circoscrizione 'difficile* (prima con una giunta di sinistra, dallo scorso anno con una pentapartita), Di Salvo lancia il sasso della provocazione senza rititare la mano: 'Il Parlamento ha gravi colpe perché continua a non legiferare sul nuovo assetto degli enti locali, ma responsabilità ci sono anche da parte delle amministrazioni che negli ultimi dieci anni non hanno consentito alle circoscrizioni di diventare sede di amministrazione decentrata». Aggiunge: 'Ormai le circoscrizioni sono uno sportello per ricevere e consegnare mo duli alla popolazione, ma questo misero ruolo non giù stifica che ci siano in città 320 persone elette che lavorano con scarsissimi poteri, poco personale e mille altre difficoltà. Io voglio fare l'amministratore e non il capuffìcio che si preoccupa delle malattie del fattorino, che ascolta i drammi della gente senza avere però la possibilità di capire e intervenire sui bisogni dei cittadini». Di Salvo, che nel decentramento lavora da circa un decennio, non nasconde che le difficoltà di oggi (condivise a suo dire da altri presidenti e del tutto comprese dai suoi colleghi di consiglio sia di maggioranza sia di opposizione) affondano le radici in un malessere più ampio, diretta conseguenza della fase di allontanamento dei cittadini dalla partecipazione. «Sono finiti gli Anni 70 quando il decentramento era legato indissolubilmente alla partecipazione; ora dobbiamo avviare una fase nuova, dando risposte alle esigenze della gente. A Mirafiori, in un quartiere complesso e difficile, avevamo avviato dieci anni orsono un'opera positiva di avvicinamento dei cittadini alle istituzioni. Erano gli anni dei progetti speciali e di tanti altri interventi; abbiamo acceso molte speranze, ma da due anni non facciamo più niente». m> cas.

Persone citate: Di Salvo, Salvo Di Salvo

Luoghi citati: Mirafiori Sud