Bearzot ha fiducia nel poker d'attacco

Bearzot ho fidu€ia nel poker d9attacco Il et. difende Rossi: «Ha subito un infortunio» Bearzot ho fidu€ia nel poker d9attacco «Altobelli ha fatto sempre bene, Galderisi valida alternativa a Paolino, Serena è la nostra torre ed aspetto il suo ritorno » MILANO — Il et. Enzo Bearzot parla al telefono il giorno dopo la vittoria con l'Austria. E' rientrato a Milano alle tre di notte dopo un lungo viaggio in auto. La partita di Udine le ha ricordato Italia-Francia del '78 a Mar del Piata? .Nello spirito di reazione che la squadra ha avuto dopo il gol subito a freddo, nell'avere trovato poi ritmi elevati e nella sua capacità di mantenere il possesso di palla. Ieri la nazionale ha fatto pressing e persino melina negli ultimi, cinque minuti: segno di raggiunta maturità,. Problema del portiere, non le sembra giunto 11 momento di designare il titolare? .11 problema lo abbiamo già risolto tra noi. Ho dovuto preparare i due (Tancredi e Galli) simultaneamente in modo che facessero esperienze comuni e si abituassero a diversi assestamenti difensivi, specie ai Uberi Scirea e Tricella». Trovato un centrocampo funzionale e visto il ritardo di condizione di Tardelli, c'è l'eventualità che l'interista sia portato In Messico da 23°, come Facchetti in Argentina nel '78? «Ho un gruppo di centrocampisti che posso utilizzare- a seconda, delle neces^ità-e^Chtì'gia mi danno garanzie. Facchetti venne in Argentina con quel ruolo perché si infortunò. Per Tardelli il discorso è prematuro: attuai- mente è in lizza per venire come atleta». C'è un problema centravanti? «No. Ho utilizzato quattro attaccanti: Altobelli ha sempre fatto bene. Rossi nell'ultima sua partita col Portogallo andò benissimo e ieri ha subito un infortunio. Galderisi si è ripreso dal guaio al ginocchio confermandosi alternativa valida di Rossi. Serena è la torre, un combattente nato del quale aspetto presto il ritorno. Se ci fossero problemi potrei prendere in consUe>aéteHér'éefte' candidature ''suggerite ""dai campionato e in varie città». n riferimento a Pruzzo e Virdis pare evidente. Non ritiene Bearzot che Paolo Rossi, presentandosi al «mundial» da stella di Argentina e di Spagna, venga mal trattato col rischio di perderlo subito? Ha saputo del gioco violento praticato dall'Argentina con la Francia? - Se Rossi sta bene non devo fare considerazioni di alcun tipo. Quanto al gioco violento spetta agli arbitri tutelare l'integrità dei giocatori in campo. Sono loro a doversi dare una regolata non consentendo brutalità, sul tipo di quelle subite da noi con la Romania nelle qualificazioni europee. D'accordo l'agoni smo ma ci sono regole precise da fare rispettare. A Udine, ad esempio, l'arbitro ha forse permesso troppo». (Ansa)