La «freschezza sicura» assolta anche se non c'è

Lo «freschezza sicura» assolta anche se non c'è Sentenza di Cassazione sugli alimenti Lo «freschezza sicura» assolta anche se non c'è ROMA — La massaia che acquista nel supermercato confezioni con la dicitura -freschezza sicuranon viene ingannata da questa scritta e, di conseguenza, non compra cibi ritenendo che siano stati sfornati da poche ore. Quindi l'imprenditore che mette in commercio un prodotto definendolo, tra 1' altro «appena pronto per voi. anche quando viene accertato che la dicitura potrebbe carpire la buona fede del consumatore non deve essere incriminato perché quest'ultimo 'procede all'acquisto per libera scelta e non perché indotto dalle espressioni usate sui contenitori-. E' quanto afferma la sesta sezione penale della Cassazione, presieduta da Giuseppe Faccini, nella motivazione della sentenza con la quale ha annullato senza rinvio -perché il fatto non è previsto dalla legge come reato- la condanna a 16 milioni di ammenda inflitta nell'ottobre del 1984 alla ditta «Fioravanti, per aver venduto confezioni di pan carré con la dicitura 'freschezza sicura, prodotto appena pronto per voi-.

Persone citate: Fioravanti, Giuseppe Faccini

Luoghi citati: Roma