Il messaggio di Gorbaciov alla Jotti «Con l'Europa rapporti più stretti» di Emanuele Novazio

Il messaggio di Gorbaciov alla Jotti «Con l'Europa rapporti più stretti» «I popoli non possono assistere dal buco della serratura al dialogo tra le superpotenze» Il messaggio di Gorbaciov alla Jotti «Con l'Europa rapporti più stretti» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — L'Unione Sovietica guarda all'Europa, considera il continente di cui è parte «uno degli obiettivi prioritari, della sua politica estera. E' 11 messaggio che Nilde Jotti riporta in Italia, al termine della sua visita a Mosca: lo stesso Gorbaciov, che mercoledì aveva ricevuto il presidente della Camera per due ore al Cremlino, ha insistito sul tema. Con una inattesa, .riflessione, telefonica, comunicata alla Jotti da Vadim Zagladln, primo vice responsabile del Dipartimento Internazionale del pcus, al pranzo d'addio in onore dell'ospite. Al presidente della Camera, che a Mosca rappresentava anche la sinistra europea — quella forza nella quale spesso il Cremlino ha cercato appoggio per 1 suoi progetti di disarmo — Gorbaciov ha consegnato una sorta di •dichiarazione d'intenti.: «Noi siamo europei, e continuere¬ mo a dare un significato prioritario alla direzione europea della nostra politica estera. Ciò significa allargare e intensificare i nostri rapporti sia con gli organismi comunitari; sia con i singoli Paesi del continente; sia con tutte le forze politiche europee, In particolare con quelle di sinistra: con tutte le forze di sini- stra, nel significato più ampio della parola: La «telefonata» completa, e da loro il crisma dell'autorevolezza suprema, le aperture avvertite dalla Jotti nelle parole di Andrej Gromyko, primo interlocutore del presidente della Camera («/ popoli e l Paesi del mondo non possono assistere dal buco della serratura al dialogo e allo scontro tra le due grandi potenze.); e nelle valutazioni dell'agenzia Tass (.Parte considerevole delle Iniziative sovietiche sono rivolte direttamente all'Europa.). Segni evidenti, secondo Nilde Jotti, di cambiamenti importanti nell'atteggiamento dell'Urss verso l'Europa. L'impressione del presidente della Camera, al termine dei suoi incontri moscoviti, è che Gorbaciov e Gromyko accettino l'idea di una unita politica europea cosi come, prr tra mille difficolta, si delinea nella Cee: una scelta che porta a valutare in modo nuovo la politica di ogni singolo Paese Anche quella italiana, naturalmente. Gromyko ha speso apprezzamenti ed elogi per .alcuni uomini di Stato che concorrono a fare la poli tica estera del Paese.. Gorba ciov ha accolto con entusiasmo la richiesta di Inviare a Roma un esperto di disarmo Un .quadro univoco», secondo la Jotti, nel quale assume grande importanza la conferma della visita in Italia del Segretario generale. Dai suol colloqui al Cremli no, 11 presidente della Camera, unica personalità occidentale con responsabilità istituzionali presente a Mosca durante la crisi nel Golfo della Sirte, ha tratto un'altra impressione: «La risposta ai gesti americani sarà data con uno sviluppo ulteriore dell'i nlztativa diplomatica sul pia no internazionale (una vera e propria offensiva di pace) non con una chiusura e un inasprimento dei rapporti. Emanuele Novazio