Goria attacca le banche «Dicono il falso sui Bot» di Emilio Pucci

Gorìa atttt€€a le banche «Dicono il falso sui Boi» Il ministro denuncia manovre sui titoli di Stato Gorìa atttt€€a le banche «Dicono il falso sui Boi» «Scoraggiano i risparmiatori» -1 banc! ,i rispondono con le cifre ROMA — il ministro del Tesoro Goria è ripartito all'attacco: le banche, facendo anche ricorso a .palesi falsità., scoraggiano 1 risparmiatori ad acquistare Bot e Cct e li dirottano verso investimenti alternativi. Un'accusa grave che acuisce 11 dissidio Tesoro-banche e che viene dopo l'ennesima segnalazione di .cast di comportamento non corretto, in molte agenzie di credito. Il garbato richiamo dello scorso novembre, quando in alcuni istituti •disinvolti, funzionari facevano circolare voci di un'imminente tassazione dei titoli di Stato, è servito a ben poco e ieri Goria ha nuovamente aperto un duro scontro che risale ai tempi della gestione al Tesoro di Andreatta, il quale definì i banchieri .mercanti della casbah.. La «guerra» era nell'aria, dopo la riduzione del tasso di sconto, accolto con freddezza dal mondo bancario. Ma dal Tesoro si assicura che Goria teneva sotto controllo diversi operatori bancari prima ancora delle polemiche sul costo del denaro. L'intervento di ieri si è reso necessario perché, dice la nota ministeriale, .questo comportamento intacca profondamente il rapporto di fiducia fra il Tesoro e il sistema bancario e soprattutto, cosa ancora più grave, quello tra i risparmiatori e le banche stesse.. Non era più possibile, in pratica, tollerare una situazione che avrebbe finito con lo squili¬ brare i conti della finanza pubblica. A fare scattare l'irritazione di Goria è il fatto che «a moiri risparmiatori è stato negato l'acquisto di titoli di Stato sulla base della considerazione che i tagli minimi dei titoli erano superiori a guanto da essi richiesto: niente di più errato poiché sia i Cct decennali, sia i Btp (1 buoni poliennali, ndr) hanno tagli minimi pari ad un milione.. Le banche, sostiene ancora il ministro, possono tranquillamente e legalmente suggerire alla propria clientela investimenti alternativi e forse più remunerativi, ma .spiace dover constatare come una malposta competizione per disputare il risparmio disponibile porti a forme di tale scorrettezza.. Ancora più grave è poi la responsabilità delle banche verso 1 clienti che .hanno tutto il diritto di investire i propri soldi secondo calcoli di convenienza fon dati su elementi certi». Le autorità monetarie non sono più disposte a sopporta» re scorrettezze. I risparmia' tori sono anzi invitati a segnalare direttamente al ministero del Tesoro .tutti i casi di comportamento anomalo o poco collaborativo da parte di tutti gli operatori bancari, fornendo tutti gli elementi per un'efficace individuazione della irresponsabilità». Insomma, una riedizione del lontano slogan per 1 prezzi, .controlla la spesa, chiama il governo.. Comunque, sulla base di queste se¬ gnalazioni, si prevedono dei diretti richiami all'ordine e, se non basterà, un probabile avvio di provvedimenti amministrativi. Grande sorpresa e incredulità nel mondo bancario per l'attacco di Goria, una vera .doccia fredda». Il presidente del Banco di Napoli, Luigi Cocioli, giudica .inspiegabile. la dichiarazione del ministro, perché .viene dopo un comitato esecutivo dell'Atri, dove era stata sottolineata la disponibilità delle banche ad un'azione concertata per una graduale discesa dei tassi». AU'Abi si tende a gettare acqua sul fuoco di questa nuova polemica. I banchieri sono sotto tiro da tempo su più fronti e non hanno alcuna volontà di alimentare le tensioni. Quindi, condanna per le eventuali Irregolarità da parte di pochi operatori e nuovi inviti alla collaborazione. Dal Banco di Roma, cifre alla mano, ci si terrà fuori dalla polemica: i Bot acquistati dalla propria clientela hanno evidenziato un incremento del 23 per cento, collocandosi a quota 12 mila miliardi. Stesso discorso per la Banca Nazionale del Lavoro: nel 1985 l'insieme di Bot e Cct sottoscritti dalla clientela ha raggiunto i 16.608 miliardi (+ 21,6%). Ieri, però, si attendevano diversi annunci di riduzione dei tassi bancari. E, invece, si è fatta viva soltanto la Cassa di Risparmio di Cesena che ha abbassato d'un punto il prime rate. Emilio Pucci

Persone citate: Andreatta, Goria, Luigi Cocioli

Luoghi citati: Cesena, Roma